L’incidente si è verificato alle 4 di questa mattina. L’equipaggio, composto da comandante e primo ufficiale, è rimasto illeso. Lo scalo prima chiuso, è tornato operativo. Alcuni voli riprogrammati su Malpensa
di Maddalena Berbenni e Raffaella Cagnazzo www.corriere.it
Una forte puzza di bruciato dovuto a pneumatici bruciati e a gasolio, strade chiuse e caos in aeroporto: è quello che resta dopo l’incidente avvenuto intorno alle 4 di mattina all’aeroproto di Bergamo Orio al Serio: un aereo cargo in atterraggio è uscito di pista. Lo scalo, secondo quanto riferito dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), è stato chiuso per le operazioni di emergenza e riaperto dopo un paio d’ore.
L’incidente
Ancora sconosciute le cause dell’incidente, dovuto probabilmente alle cattive condizioni meteo sulla zona: al momento dell’atterraggio del volo, su Bergamo era in corso un forte temporale. L’aereo è finito lungo – come si dice in gergo – ha divelto le protezioni, oltrepassando il parcheggio (e distruggendo un paio di auto a noleggio) e la carreggiata della Statale 591 che da Zanica porta in città. Poi ha invaso parte della strada verso Orio. Nessun veicolo che al momento circolava in strada è rimasto coinvolto. L’equipaggio del velivolo, composto da comandante e primo ufficiale, è rimasto illeso.
La messa in sicurezza
Subito sono scattate le procedure di emergenza per la messa in sicurezza delle aeree interessate e delle infrastrutture di volo. Alcuni voli sono stati cancellati, altri riprogrammati sullo scalo di Milano Malpensa. L’Enac ha informato nell’immediato l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv), organismo incaricato delle inchieste tecniche in caso di incidenti e inconvenienti di volo. L’Enac invita i passeggeri con voli programmati da e Bergamo a contattare le compagnie aeree di riferimento e la società di gestione dello scalo per verificare l’operativa dei propri voli.