Nel giorno di Natale George Michael è scomparso. “Pacificamente”, come dicono i familiari, nella sua casa in Inghilterra. I soccorsi, arrivati nel pomeriggio nella sua abitazione, nell’Oxfordshire, non hanno potuto che constatarne la morte. La polizia precisa che “non ci sono circostanze sospette” legate al decesso dell’artista. Il suo manager, Michael Lippman, ha spiegato che George Michael è stato stroncato da un infarto.La sua lunghissima carriera: 100 milioni di dischi in 40 anni. el 1991 e nel 1992 ci sono le sue esibizioni più leggendarie, quella allo stadio di Wembley con Elton John e quella al tributo per Freddy Mercury, quando canta in maniera magistrale “Somebody to love”.
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