Le quattro persone, tra cui una 16enne, fermate durante un’operazione a Montpellier. Nell’appartamento trovato un vero e proprio laboratorio per la preparazione di esplosivo. Secondo gli inquirenti stavano preparando un attacco suicida. Annalisa Grandi www.corriere.it
Quattro persone sono state arrestate in Francia a Montpellier, sospettate di progettare un attacco kamikaze a Parigi. Nell’appartamento in cui si trovavano i quattro è stato rinvenuto un vero e proprio laboratorio» per la preparazione di esplosivo e secondo quanto riferisce Bfm-Tv uno dei quattro fermati stava per compiere una attacco suicida.
Lo stesso esplosivo degli attacchi del 2015 e di Bruxelles
I quattro fermati, fanno sapere fonti della polizia transalpina, hanno 33, 26, 20 e 16 anni. Circa 70 grammi di TATP, un esplosivo molto potente, lo stesso utilizzato negli attacchi di Parigi del novembre 2015 e di Bruxelles del marzo 2016, sono stati rinvenuti nell’appartamento del 20enne, nella zona di Montpellier, insieme a un litro di acetone, acqua ossigenata e acido solforico. Fermata anche la fidanzata 16enne del giovane. Entrambi erano già noti alle forze dell’ordine per legami con l’islam radicale. Le forze dell’ordine confermano che uno dei quattro arrestati stava preparando un attentato kamikaze nella capitale francese, ma non è stato specificato quale fosse l’obbiettivo.