Lo scoppio è avvenuto all’interno della centrale nella Bassa Normandia, alcune persone sarebbero rimaste ferite ma non ci sarebbe rischio di contaminazione. Sul posto vigili del fuoco e ambulanze www.corriere.it
Una forte esplosione si è verificata giovedì mattina nella centrale nucleare di Flamanville, nella Bassa Normandia. A riportare la notizia il quotidiano locale «Ouest France». Cinque persone sarebbero rimaste intossicate dopo aver inalato i fumi causati dall’esplosione, nessuna di loro sarebbe però in gravi condizioni. Stando a quanto comunicato dalla Prefettura non ci sarebbe rischio di contaminazione. Sul posto i vigili del fuoco e alcune ambulanze. Uno dei due reattori è stato spento in seguito all’incidente.
L’esplosione è avvenuta intorno alle 10 di mattina, all’interno della sala macchine, ma fuori dalla cosiddetta «zona nucleare». Nella stessa area si sarebbe sviluppato anche un incendio. La centrale di Flamanville, di proprietà della EDF (Électricité de France) possiede due reattori da 1300 megawatt ciascuno costruiti nel 1986 e nel 1987. Nel sito è in costruzione anche un terzo reattore, che sarà pronto nel 2018, e che non risulta interessato dall’esplosione.