Un Airbus dell’Egypt Air con 81 persone a bordo, partito da Alessandria d’Egitto, è stato dirottato stamani verso Cipro. Il velivolo è atterrato a Larnaca e il dirottatore affermava di essere armato e di avere una cintura esplosiva, ma fonti di sicurezza egiziane hanno messo in dubbio che a bordo del velivolo ci siano realmente esplosivi. I negoziati hanno portato al rilascio di tutti i passeggeri: l’equipaggio e quattro stranieri in un secondo momento, tra questi c’era anche una cittadina italiana. Secondo quanto riporta la BBC, a bordo è rimasto solo il dirottatore: Ibrahim Samaha, 27enne professore di Medicina Veterinaria ad Alessandria, egiziano che ha anche cittadinanza americana.
Samaha è un docente di medicina veterinaria all’Università di Alessandria, lo si apprende dal sito web dell’ateneo. Dal canto suo la tv di Stato egiziana cita “fonti sul posto” secondo le quali il dirottatore ha chiesto “asilo politico a Cipro”. L’uomo aveva “chiesto di andare a Istanbul ma il pilota ha rifiutato”, aggiunge la tv in sovrimpressione. I media ciprioti ipotizzano che la motivazione del dirottatore dell’aereo Egyptair possa essere di tipo personale. L’emittente CYBC afferma infatti che l’uomo abbia una ex moglie a Cipro. I testimoni hanno raccontato che il sequestratore ha lanciato una lettera sulla pista dell’aeroporto, scritta in arabo, chiedendo che fosse consegnata alla donna.
Egitto, aereo dirottato a Cipro: liberati tutti gli ostaggi. Non si tratta di terrorismo
Commenti Facebook