L’imprenditore dichiara : «Sarà una macchina di solidarietà» , ma chiarisce che la «seconda fase» non avverrà prima di giugno dell’anno prossimo da www.corriere.it
Il movimento Noi italiani intende essere «una macchina di solidarietà», che vuole coinvolgere «migliaia di italiani»; se questo progetto decollerà ci potrà forse essere «una seconda fase, per creare un movimento di opinione che dia voce a chi oggi non ce l’ha». Lo ha detto Diego Della Valle intervenendo alla trasmissione Otto e mezzo su La7. Della Valle ha chiarito che questa seconda fase non avverrà prima del giugno dell’anno prossimo.«Un progetto solidale». «Il mio mestiere è quello di imprenditore- spiega il patron di Tods- ma ci sono stati dei malintesi in questi giorni. Nel mio intento `Noi italiani´ è un progetto con caratteristiche sociali, legato alla solidarietà, che già esiste». E quando Lilli Gruber gli chiede se sia un imprenditore che sta per scendere in politica, Della Valle risponde: «Questo progetto già funziona nel mio gruppo, lo spiegheremo ad altri imprenditori e metterò a disposizione la mia esperienza. Vogliamo costruire una macchina solidale nel territorio nazionale. Se saremo bravi a mettere insieme tante persone, il secondo step può anche diventare un movimento di opinione che ci deve permettere di influenzare la politica anche senza farla in prima persona. Se saremo in tanti possiamo mettere a disposizione la voce di gente che può dire alla politica di mettere al centro i cittadini», ha concluso l’imprenditore.