Che ne è stato del Muro di Trump? Una barriera lunga 3.200 km

I fondi per la costruzione non saranno previsti nella legge di bilancioMa il presidente assicura: «Resta una priorità, non ascoltate le bugie dei media»
di Viviana Mazza www.corriere.it

Esplora il significato del termine: Era il fulcro della sua campagna elettorale.«Costruirò un bellissimo Muro», gridava il candidato Donald Trump ai comizi. «Nessuno costruisce muri meglio di me, credetemi… E chi pagherà». «Il Messico!» rispondeva la folla in coro. Ma Trump adesso, da presidente, si è scontrato contro un altro muro, quello dell’opposizione democratica al Senato.Era il fulcro della sua campagna elettorale.«Costruirò un bellissimo Muro», gridava il candidato Donald Trump ai comizi. «Nessuno costruisce muri meglio di me, credetemi… E chi pagherà». «Il Messico!» rispondeva la folla in coro. Ma Trump adesso, da presidente, si è scontrato contro un altro muro, quello dell’opposizione democratica al Senato.

Già il governo del Messico aveva subito chiarito che non intende pagare. Così, appena insediato, il presidente degli Stati Uniti aveva suggerito che sarebbero stati i contribuenti americani ad anticipare i soldi per la costruzione della barriera di confine. Adesso, si scopre che il bilancio da approvare venerdì — alla vigilia del 29 aprile, data che segna i primi 100 giorni della nuova Amministrazione —non prevederà i finanziamenti per il muro con il Messico.

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