Avrebbe attribuito ad Alfredo Romeo la frase che provava l’avvenuto incontro fra l’imprenditore e il padre dell’ex presidente del Consiglio. Ma l’analisi dei nastri rivela che l’avrebbe pronunciata Italo Bocchino www.repubblica.it
Il sottufficiale Gianpaolo Scarfato del Noe, il Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri, è indagato per falso perché avrebbe manipolato gli atti dell’inchiesta Consip.
Ieri Scarfato è stato convocato in Procura e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il sottufficiale avrebbe attribuito ad Alfredo Romeo (al momento in prigione per corruzione di un funzionario Consip) la frase “Renzi, l’ultima volta che l’ho incontrato” riferita a Tiziano Renzi.
L’analisi dei nastri disposta dal procuratore Pignatone e dal sostituto
Palazzi ha rivelato che in reraltà quella frase era stata pronunciata dall’ex parlamentare Italo Bocchino. Dal che si deduce che non vi sarebbero prove di un incontro fra Tiziano Renzi e Romeo al contrario di quanto sostenuto nell’informativa trasmessa ai pm.