Il prossimo 21 Febbraio 2014 ricorrerà la XXV Giornata Internazionale della Guida Turistica e Isernia vi aderirà grazie all’impegno del Centro Turistico Acli, che sta allestendo un cartellone di eventi per l’occasione. L’iniziativa è nata nel 1990 con il patrocinio della World Federation of Tourist Guide Associations. In Italia l’evento è promosso da ANGT, l’Associazione Nazionale Guide Turistiche. “Anche quest’anno – ha dichiarato Michela Ceccarini, Guida turistica di Genova e organizzatrice dell’evento – ci si prepara all’iniziativa con l’intenzione di illustrare le specificità dei territori, esaltandone le caratteristiche non solo artistiche ma anche folkloristiche e storiche. Anche nel 2014, come già nell’edizione precedente, la Giornata Internazionale della Guida Turistica avrà luogo in tutte le regioni italiane e sarà promossa in maniera unitaria da un sito che presenterà tutti i singoli eventi programmati in Italia. Assumerà pertanto il carattere di una manifestazione nazionale.
Nel 2014 Giornata Internazionale della Guida Turistica cadrà in un giorno feriale: sarà pertanto possibile festeggiarla organizzando eventi da sabato 15 a domenica 23 febbraio. Dieci giorni di festa dell’arte e della cultura in tutta Italia con visite guidate gratuite offerte da guide abilitate”.
Nel 2013 il successo dell’iniziativa ha portato circa 9.000 visitatori italiani e stranieri in luoghi spesso sconosciuti alla maggior parte delle persone, alla scoperta di luoghi d’arte e cultura ma anche di quelle caratteristiche territoriali e regionali che solo una guida locale riesce a descrivere in modo completo e interessante.
“Nel prossimo febbraio – ha dichiarato Barbara Avicolli, guida turistica del Molise e presidente del Centro Turistico Acli di Isernia – ci proponiamo nuovamente di dimostrare come l’attività di guida turistica sia volta a valorizzare non solo il meraviglioso repertorio storico artistico del Bel Paese e del Molise, ma soprattutto quella straordinaria varietà di aspetti intrinsecamente legati al territorio come l’artigianato, la cucina e la intricata topografia e peculiarità di luoghi, la cui memoria è prettamente locale e che costituiscono la vera forza della nostra offerta turistica. Coniugheremo, dunque, i contenuti del turismo sostenibile con temi di colore locale. Alcune iniziative vedranno come protagonisti i più giovani, con percorsi che riescano a suscitare curiosità e interesse”.