Negli anni ’80 Remo Perna fonda un’ azienda che chiama Pop 84.Il successo fra i giovani e’ immediato e riconosciuto. Negli anni ’90 Tonino Perna, dopo un attenta analisi del mercato e i riconoscimenti riportati, lancia il progetto ITTERRE. I grandi marchi gli affidano la produzione e la commercializzazione di capi da esportare in tutto il mondo. Grandi marchi, oltre i propri, quali :
Extempore, Trussardi, Exte, Malo, Husky, D&G ,Romeo Gigli,Versace ,Versus,Versace sport,Just Cavalli, Ferre’ ,GF Ferre’,Ermanno Scervino,Aquascutum,Galliano,F iorucci,Pierre Balmain,Harmont&Blain,Jean Paul Gualtier,Tommy Hilfiger ,Karl Lagerfeld Paris, C’N’C , Guy Laroche , su cui lavora un management e dipendenti in grado di essere altamente competitivi sul mercato.
Le Maison affidano alla ITTIERRE le loro licenze e loro produzioni proprio perché certi della riuscita. Infatti i profitti lievitano, gli obiettivi prefissati si raggiungono tanto che la quotazione in borsa e’ garantita. La storia della ITTIERRE viene raccontata e spiegata anche sui banchi di scuola, nelle Università quali “La Sapienza” , e trova spazio nei grandi web con l’ e-commerce, un passo significativo della strategia di crescita retail pianificata dall’Azienda. Ogni aspetto del capo viene “curato” nei dettagli, nei tessuti, negli accessori , in ogni sua parte , tanto da rendere la qualità e l’originalità del capo stesso un elemento essenziale, tale da ottenere un garantito e perfetto MADE IN ITALY. La tracciabilita’, infatti, la garanzia di ogni capo. Filati, tessuti, modelli, marchi legati al lusso, un’Azienda di alto livello, proiettata sul mercato globale sia per le rappresentative griffe che per il know how talmente preparato e formato da essere, ancora oggi, appetibile e riconosciuto dagli imprenditori. Una macchina da “guerra”. Un motore di tanti cilindri. Un ciclo produttivo completo che si concretizza con i mono e plurimarca presenti nel mondo. Non un mondo “fantastico” ma reale, che solo nelle sfilate lascia spazio alla “fantasia” dei modelli, dei colori, degli applausi! Nella realtà rappresenta un lavoro di un équipe . Tutte le capitali ospitano sulle passerelle il MOLISE. Purtroppo, dopo anni di incessante attività e “splendore”, nel 2009 Tonino Perna lascia il controllo della Presidenza della It Holding e della Ittierre. Un susseguirsi di eventi e procedure dopo .
I dipendenti, parte integrante, determinante del successo della ITTIERRE e partecipi di una storia che il Molise racconta, convinti che qualcosa ancora si può fare, si sono riuniti in una associazione “Verso il Distretto Moda Molise-Sannio, in linea e in sintonia con qualsiasi azione, valida e in campo, in grado di creare industria. perché, la zona industriale di Pettoranello, continui ad essere la sede del settore tessile in Molise e il punto di riferimento di tutto il patrimonio storico acquisito in quest’epoca. Una storia scritta nelle pagine dei libri e nelle grandi interviste alle più note Maison: “mi piace pensare, affermava lo stilista Gianfranco Ferre’, che la camicia bianca sia un termine di uso universale. Che ognuno però pronuncia come vuole”. Di camicie bianche la ITTIERRE ne fa per la GF , tante e per tanti anni, certificate e di qualita’ e non solo camicie. L’ITTIERRE fa sfilare, per le Maison tutte le tipologie di abbigliamento e accessori, riproduce i sogni di uomini e donne del mondo, prime e seconde linee, ma seconde a nessuno. Una ricostruzione appassionante …. A domani, quindi a Pettoranello ore 10.00 , e ve la raccontano di persona.
associazione
Verso il Distretto Molise-Sannio
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