La politica è miope rispetto all’Università del Molise, ogni regione d’Italia fonda la propria esistenza andando a braccetto e collaborando in simbiosi con le proprie Università, traendo da esse linfa per migliorare le proprie condizioni territoriali e di benessere.Questo connubio tra la regione Molise e l’Università del Molise appare ancora di là da venire.Isernia sta perdendo un’Istituzione importante come l’Università, che potrebbe rappresentare un volano di sviluppo per l’intera cittadina.
Pur lodando il Sindaco Brasiello per il suo incessante interessamento affinché questa importante Istituzione resti nel capoluogo pentro – impegnandosi ,con la propria giunta ,a far fronte all’affitto della sede universitaria per i prossimi due anni -, a parere del Guerriero Sannita il Sindaco Brasiello deve richiamare alle proprie responsabilità il nostro Presidente regionale, Paolo Di Laura Frattura.
Com’è possibile che un piccolo comune come Isernia possa deliberare risorse che verranno usate per poter sostenere questo importante impegno finanziario per i prossimi due anni, che sappiamo non essere sufficienti alle esigenze finanziarie che l’Università deve sostenere? Si sottrarranno, per caso, alle persone che il Guerriero Sannita ama chiamare gli “ultimi”, quelle persone che non hanno voce?
Caro Brasiello, l’Università è un bene che appartiene alla regione Molise, ed è compito del nostro “caro” Governatore Paolo Di Laura Frattura, sostenerla, rafforzarla e finanziarla; è tempo di tutelarla, valorizzarla e ampliarne strutture e competenze, a beneficio di chi vi lavora e studia ma, soprattutto, a beneficio della crescita complessiva della nostra società e della nostra terra .
E’ tempo che i molisani prendano completamente in mano il proprio sistema universitario. E’ chiaro, per il Movimento regionale del Guerriero Sannita, che una delle cause principali della crisi del Molise, cronica e non momentanea, è proprio l’aver sottovalutato il ruolo della formazione e della ricerca, il non aver veramente investito nell’istruzione e nell’Università.
Solo se decideremo di immettere risorse finanziare e umane in un nuovo progetto di Università, noi combatteremo alla radice le cause di una disoccupazione giovanile che in Molise sfiora il 40% e creeremo le condizioni per un futuro dignitoso, ricco di possibilità di scelta e realizzazione, per ogni uomo e donna della nostra terra.
Caro Brasiello ,si deve avere il coraggio di sfidare il nostro Governatore Paolo Di Laura Frattura, bisogna che rappresentiamo la spina nel fianco del Centrosinistra, critici ne fatti e propositivi nelle idee, altrimenti siamo complici anche noi dell’insufficiente progettualità, programmazione e approssimazione nell’affrontare le vere cause di questo malato Molise!
Il Guerriero Sannita non vuole essere complice, ora parola a Te, caro Brasiello! E ti invito a sbattere i pugni sul tavolo nei confronti del nostro Governatore Paolo Di Laura Frattura, per l’amore che insieme nutriamo per Isernia e il Molise intero.
Il Presidente regionale del Guerriero Sannita
Giovanni Muccio