Circa 50 cittadini hanno colto l’opportunità di scoprire i meccanismi di funzionamento dell’impianto egli avanzati sistemi di controllo ambientale.
E’ stato un nuovo successo il secondo open day organizzato da Herambiente presso il
termovalorizzatore di Pozzilli. Circa 50 cittadini hanno partecipato al porte aperte finalizzato a mostrare il funzionamento dell’impianto che da combustibile solido da rifiuti (CSS) produce energia elettrica in grado di coprire un fabbisogno di circa 84 mila cittadini.
La mattinata si è aperta alle 10:30 nella sala conferenze dell’impianto, con un’introduzione volta a spiegare il processo che trasforma i rifiuti in energia e il complesso sistema di abbattimento emissioni e controllo ambientale.
Il gruppo ha poi visitato l’impianto accompagnato dai tecnici, con la visita degli spazi di
stoccaggio CSS, il flusso di questi verso il forno e i sistemi di raffreddamento (responsabili del
vapore che emette la struttura). Infine, un passaggio nella sala di telecontrollo, dove avviene il
monitoraggio H24 dell’impianto, dei controlli ambientali e del sistema di abbattimento emissioni.