A finire in manetta un 35enne di Venafro reo di alcuni furti e rapine in abitazioni private ed attività commerciali commesse nel recente passato in provincia di Isernia, con particolare riferimento alla propria zona. Ad Isernia, nei guai è finito un 25enne per il furto di uno smartphone ai danni di uno studente, mentre un 36enne ed un 30enne sono stati denunciati per non aver ottemperato ad un provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria nei loro confronti.
A Venafro, segnalati un 25enne ed un 23enne, entrambi di Napoli, per attività di commercio ambulante abusivo. I due vendevano capi di biancheria (peraltro poi sequestrati) senza autorizzazioni. Nei guai anche una 51enne per
appropriazione indebita (si era impossessata del portafoglio, dimenticato nel carrello della spesa, di una cliente di un supermercato).
Sempre a Venafro un 30enne è stato denunciato per truffa: aveva acquistato due macchine agricole pagandole con assegni contraffatti ed aveva poi rivenduto i mezzi (ora sotto sequestro) ad un 50enne di Pratella.
Con assegni contraffatti, poi, avevano pagato un alevatore tre persone della provincia di Campobasso (un 37enne, un 35enne ed un 50enne) segnalate dai militari di Castel del Giudice.
Infine, a Pietrabbondante, è stato denunciato un 70enne per omessa custodia di un fucile calibro 12 e relative munizioni.