Nell’ambito di una intensa attività investigativa, rafforzata anche in seguito ai recenti attentati terroristici, personale della Squadra Mobile di Isernia ha effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un cittadino italiano, residente nella provincia di Isernia, nel corso della quale è stato rinvenuto del munizionamento da guerra. Infatti, ben occultate in una cantina dell’abitazione di D.C.V., 31 anni, il personale operante ha trovato 8 munizioni e 2 ogive cal. 308 British, nonché una baionetta in acciaio con una lama della lunghezza di 28 cm. Per tale motivo si è proceduto all’arresto in flagranza dell’uomo, che annoverava già a suo carico diversi precedenti di polizia in materia di spaccio stupefacenti, furto, minacce e lesioni, e che ora dovrà rispondere anche di detenzione illegale di munizionamento da guerra. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la locale casa Circondariale.
Nel quadro dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, il Questore di Isernia Vincenzo Vuono ha emesso un provvedimento di “Divieto di ritorno” per 2 anni nel comune di Isernia nei confronti di un cittadino italiano, I.G. di 38 anni, residente in Campania. Il soggetto, che annovera numerosi pregiudizi di polizia per reati contro la Pubblica Amministrazione e contro l’Ordine Pubblico, per reati in materia di stupefacenti e per inosservanza di provvedimenti dell’Autorità, è stato rintracciato nel capoluogo di provincia da personale della Squadra Volante mentre si trovava in compagnia di un noto pregiudicato, già sottoposto a misura di prevenzione e, al momento del controllo, non forniva elementi validi utili a giustificare la sua presenza nel comune.