Dopo le celebrazioni del 120 anno della istituzione della Carpinone- Sulmona, tenutasi a Roccaraso nel settembre scorso, il Presidente della Provincia di Isernia , presente all’evento insieme al Sindaco D’Apollonio, chiese un intervento del governo regionale in quanto la legge 128 del 9/8/2017 che valorizzava le tratte in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico, 18 in totale compresa la Carpinone – Sulmona , abbisognava del finanziamento con contratto di programma con il gestore RFI o con la Regione Molise.
– “Tali infrastrutture resteranno nella disponibilità dei soggetti proprietari o concessionari, che sono responsabili degli interventi di mantenimento in esercizio, manutenzione e messa in sicurezza finanziati nell’ambito di Contratti di programma con il gestore dell’infrastruttura ferroviaria nazionale o con risorse delle Regioni competenti.” Omissis
In quella occasione lo stesso Presidente della Fondazione FS Mauro Moretti ebbe a dire che questa tratta che dalla sua istituzione del 1897 fu utilizzata soprattutto da pendolari e che fu chiusa perché diseconomica per il traffico passeggeri di soli 6000 utenti annui, nel solo 2016 e con la sponsorizzazione della sola Associazione Le Rotaie e di qualche agenzia turistica, aveva avuto nei week end il tutto esaurito con 17000 viaggiatori per l’80 % provenienti da fuori regione.
Per cui la chiusura delle partenze dalla stazione di Isernia sarebbe stata una vera sciagura per le prospettive turistiche di questa area e dei Comuni dell’Alto Molise.
Il Presidente sentenziò “ le premesse ci sono tutte, sarebbe un peccato “ perdere quest’ultimo treno “.
Oggi dobbiamo ringraziare la Regione Molise e la sensibilità dell’Assessore Nagni che con una dotazione di 50.000 € ha permesso la sopravvivenza di questa tratta che , altrimenti, sarebbe stata utilizzata solo nel versante abruzzese.
Accanto alla alta velocità il Molise si potrà giovare anche di una antica e pittoresca tratta ferroviaria per richiamare un turismo di nicchia , coniugando trasporto veloce e turismo naturalistico.
Transiberiana Carpinone – Sulmona . La provincia di Isernia plaude al finanziamento della tratta
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