Sabato 21 settembre alle ore 17,00 sarà celebrato il Solenne Pontificale per il Titolo a dignità di Basilica Minore del Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso, Patrona del Molise. La Cerimonia sarà Presieduta dall’arcivescovo di Campobasso-Bojano S.E. Mons. GianCarlo Bregantini e concelebrata dal vicario Episcopale per il Santuario, don Massimo Muccillo e dai presbiteri della diocesi. Durante il significativo rito della Elevazione a Basilica minore, la comunità di Campobasso, rappresentata dal sindaco della Città Capoluogo, Sen. Gino di Bartolomeo, offrirà l’olio per la lampada votiva che arde ai piedi della Madonna Addolorata come tradizione vuole che ogni anno in occasione dell’anniversario della posa per la Prima Pietra (123° anniversario) ogni comunità della diocesi offre l’olio per tutto l’anno.
Alla cerimonia parteciperanno oltre ai fedeli, devoti e pellegrini, le massime autorità civili e militari del Molise. Questo”regale” Titolo rappresenta una “Vera Esultanza- nelle espressioni del vescovo Bregantini – una gloria che ora risplende ancor più in questo Santuario. E’ un premio, un riconoscimento fatti di gratitudine immense per chi ha lavorato con zelo e passione. La Basilica sarà spazio atteso coltivato di “preghiere”, intercessioni, suppliche e ringraziamenti. Qui trovino PACE chi ha il cuore ferito e chi vuole maturare scelte forti!”. Nota Tecnica per l’elevazione a Titolo di Basilica
Il titolo di Basilica minore ha, da un punto di vista tecnico e procedurale, seguito un iter secondo la normativa del decreto del 9 novembre 1989 “Domus Ecclesiae”
In base a tale decreto la Cattedrale è posta al primo posto fra le chiese di maggiore dignità, poi, seguono le chiese parrocchiali e i Santuari.
Poi vi sono delle Chiese che sono dotate di una particolare importanza liturgica e pastorale che possono essere insignite dal Sommo Pontefice a titolo di “Basilica Minore”.
Le norme sulle Basiliche Minori sono state disposte dopo il concilio Vaticano II con il decreto “Domus Dei” del 1968 dalla Sacra Congregazione dei Riti
La congregazione per il Culto Divino e Disciplina dei Sacramenti segue le odierne norme del 1989.
Condizioni per ottenere il titolo
1. Parametro liturgico –Pastorale
La Chiesa candidata a titolo di Basilica deve essere un centro di attività liturgica e pastorale, soprattutto per le celebrazioni dell’Eucarestia, Penitenza e altri sacramenti.
2. Parametro architettonico
La Chiesa deve avere sufficiente grandezza e ampiezza del presbiterio –altare, ambone, sede del celebrante.
3. Parametro storico –religioso
La Chiesa deve essere costruita e dedicata a Dio in base a particolare evento storico –religioso, importanza storica e bellezza artistica.
4. Parametro liturgico
La Chiesa deve poter garantire un congruo numero di sacerdoti dediti alla cura della chiesa , l’eucarestia e le confessioni, ministranti e appropriata corale .Concessioni annesse al Titolo di Basilica
L’annuncio. Il giorno dell’annuncio della concessione del titolo da parte della Sede Apostolica, la Chiesa deve essere preparata adeguatamente con veglie e celebrazioni anche nei giorni precedenti.
La proclamazione. Il giorno della proclamazione si dovrà Celebrare la Messa del giorno e all’inizio della celebrazione, prima del Gloria si dà lettura del Breve Apostolico o Decreto di Concessione del Titolo di Basilica.
Indulgenza Plenaria. I fedeli che partecipano al rito sacro possono avere l’indulgenza Plenaria.
Simboli. Sugli stendardi, sulla suppellettile, nel timbro della Basilica viene posto il segno pontificio delle Chiavi decussate (disposte a croce a forma di x).
Il Rettore. Il rettore della Basilica vestirà sopra la veste talare, la mozzetta di color nero, con orli, occhielli e bottoni rossi.