Riceviamo e pubblichiamo
Mercoledì 6 dicembre Frosolone ricorda la tragedia di Monongah, la più grave tragedia mineraria che la storia dell’emigrazione italiana abbia conosciuto. Quella mattina del 6 dicembre 1907, tra le 10:20 e le 10:28 nella miniera della Fairmont Company in West Virginia si verificarono esplosioni di inaudita violenza, un vero inferno di gas metano e di polvere di carbone che trasformarono i due tunnel della miniera in una immensa camera ardente.
Il bilancio delle vittime fu di 956 minatori morti di cui 171 italiani: 87 i molisani scomparsi. I nomi dei cittadini frosolonesi deceduti sono scolpiti nella lapide posta alcuni anni fa sulla facciata dell’ex Municipio su iniziativa del maestro Pardo Di Iorio.
In occasione della ricorrenza, il primo cittadino di Frosolone ha voluto donare sia al Sindaco di Monongah, Greg Vandetta (Venditti in origine), sia al Senatore Roman Prezioso, le cui famiglie erano originarie del nostro Paese, un dono-simbolo dell’artigianato dei ferri taglienti.
Ecco il testo della lettera indirizzata al Sindaco di Monongah:
Carissimo Greg, carissimo collega Sindaco,
mi fa veramente piacere sapere che un figlio della terra di Frosolone sia attualmente alla guida dell’amministrazione di Monongah, un Comune che ha assunto per tutti noi molisani un alto significato storico e simbolico dei tanti migranti, contadini ed artigiani, che all’inizio del ‘900 lasciarono l’Italia verso le Americhe per migliorare le proprie condizioni di vita e che invece vi persero la vita.
I nomi dei cittadini di Frosolone deceduti nella tragedia mineraria del 1907 sono scolpiti nella lapide posta all’esterno della sede dell’ex Municipio, dove ogni anno il 6 dicembre rendiamo loro omaggio con la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro. Dal dovere di coltivare la memoria dei nostri concittadini, che si sono sacrificati abbandonando le proprie famiglie e il proprio paese spinti dalle esigenze di lavoro e dal sogno di una vita migliore, i Comuni possono trovare l’ispirazione per contribuire a mantenere e a riallacciare quei legami tra le comunità d’origine e quelle d’approdo che la lontananza e le vicende storiche hanno portato nel tempo ad affievolire. È con questo spirito che ho chiesto all’amico Gianni Meffe, Presidente dell’Associazione Culturale Monongah, di consegnarti a nome del Consiglio Comunale di Frosolone un esemplare della tradizionale produzione frosolonese dei coltelli realizzato da un nostro valente maestro artigiano.
È un piccolo manufatto che ci fa piacere donarti in segno di amicizia e come ricordo
delle radici molisane e frosolonesi della tua famiglia.
Con un forte abbraccio e il più amichevole e affettuoso saluto a te e a tutta la
Comunità di Monongah.
Giovanni Cardegna
Sindaco di Frosolone