Il Dirigente del Settore Edilizia ed Ambiente, Ing. Pasqualino de Benedicts, ha ricevuto una delegazione di studenti delle scuole superiori della Provincia di Isernia. La delegazione era formata da studenti rappresentanti gli Istituti superiori di Isernia, Agnone e Venafro. Il Dirigente ha risposto alle domande poste dagli studenti inerenti principalmente la sicurezza nelle scuole ed il relativo stato di fatto. Ha ricordato come la Provincia di Isernia negli ultimi tempi abbia consegnato il Liceo Classico “Fascitelli” perfettamente adeguato alle normative antisismiche. Stessa cosa si può dire per l’Istituto Magistrale “Cuoco” per il quale sono già stati affidati i lavori finali per il completamento e che a breve sarà riconsegnato agli studenti perfettamente adeguato alle normative antisismiche. Il Dirigente ha altresì ricordato che la Provincia di Isernia, grazie agli sforzi profusi dall’Amministrazione, ha appena ottenuto 2,5 milioni di Euro (Decreto 8 Agosto 2017 –Gazzetta Ufficiale nr.265 del 13.11.2017) per i lavori di adeguamento antisismico dell’Istituto Tecnico “E.Fermi” di Isernia che a breve saranno affidati appena sarà espletata la relativa gara d’appalto. Ha rassicurato inoltre gli studenti degli Istituti di Venafro e di Agnone riguardo a lavori di manutenzione da eseguire che peraltro sono stati già affidati a varie Ditte locali e che sono già in corso.
In conclusione, dopo aver risposte alle domande poste dalla delegazione di Studenti intervenuta, il Dirigente ha altresì consegnato loro il Comunicato stampa pervenuto dall’UPI (Unione Province Italiane) inerente il prossimo Piano Triennale per l’Edilizia scolastica riportato in seguito e che costituisce una congrua boccata di ossigeno per la Sicurezza delle Scuole Superiori, di cui riportiamo il testo:
Scuola: raggiunto accordo sui fondi triennali per l’edilizia
Il Presidente dell’UPI Variati “Un impegno importante che rimette le scuole superiori al centro”
Nel prossimo piano triennale per l’edilizia scolastica, le Regioni considereranno la necessità di interventi sulle scuole superiori e il numero degli studenti del secondo ciclo di istruzione sul totale degli alunni iscritti sul territorio regionale, come criterio prioritario per l’assegnazione dei finanziamenti.
“È un passo avanti molto significativo – commenta il Presidente dell’Upi Achille Variati che aveva fortemente richiesto questa norma – perché riporta le scuole superiori, che negli ultimi tre anni hanno ricevuto finanziamenti scarsi a causa dei tagli alle Province, come impegno centrale per il Paese.
Anche grazie all’impegno del Sottosegretario all’edilizia scolastica Vito De Filippo, oggi abbiamo scritto una bella pagina per il Paese: Governo, Regioni, Comuni, Città metropolitane e Province hanno insieme deciso che nei prossimi tre anni nelle scelte politiche nazionali e territoriali sarà considerata come una priorità la messa in sicurezza delle scuole superiori.
Un passaggio essenziale, che risponde anche ai giusti richiami che su questi temi gli studenti e le associazioni dei Cittadini hanno ripetutamente avanzato alle istituzioni.
Come Upi – conclude Variati – assisteremo anche tecnicamente le Province, perché nei prossimi tre anni grazie a queste risorse si possa avviare quell’opera di messa a norma e in sicurezza degli edifici scolatici e in particolare delle scuole superiori, che sono strategiche per il futuro del Paese”.