Sala rinnovata e tante prime visioni: boom di spettatori al Cinema Lumière di Isernia

Struttura rinnovata, prime visioni nazionali, attori in sala e, da qualche settimana, la possibilità di prenotare i biglietti online. Una formula vincente quella sperimentata dal Cinema Lumière di Isernia. Per la gestione Caruso, dunque, è tempo di bilanci dopo i primi due anni di attività. Ci sono i numeri a raccontare i risultati ottenuti: circa 10.000 persone in soli 20 giorni (grazie al ‘ciclone’ Zalone). Spettatori che dopo il film hanno trascorso la serata in città. Nel periodo natalizio, con 3 prime visioni nazionali, l’affluenza è stata di gran lunga superiore allo stesso periodo dell’anno precedente. Tante poi le proposte messe in cantiere. Con cadenza quasi mensile vengono proiettati nuovi film, cartoni di primissime visioni che richiamano soprattutto nei fine settimana centinaia di bambini.
Un’attenzione particolare è stata rivolta alle associazioni isernine dei ragazzi diversamente abili, alle quali sono state riservate delle visioni gratuite di film importanti. Uno su tutti il capolavoro della Medusa dedicato a papa Francesco. In 20 mesi oltre 50 film proiettati inseriti nelle categorie di interesse culturale nazionale e film d’essai, film presenti su appositi elenchi redatti da una commissione per la cinematografia del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo. Non solo. Sono state proposte pellicole su tematiche particolari rivolte a gruppi di preghiera e associazioni cattoliche della diocesi di Isernia e Venafro, coinvolgendo direttamente il vescovo Cibotti e l’intero clero.
E ancora. Presenza in sala, con relativi interventi di attori e registi italiani, da Demetrio Casile a Lorenzo D’Amelio, fino al molisano Maurizio Santilli per concludere con il celeberrimo Massimo Boldi.  Spazio riservato anche ai progetti, con le scuole di ogni ordine e grado non solo di Isernia, ma dell’intera provincia.
La sala è stata digitalizzata (come da obbligo di legge) con proprie risorse economiche senza nessun intervento di fondi regionali o europei. L’intera struttura è continuamente sotto controllo dal punto di vista della sicurezza. E di recente il foyer/ biglietteria è stato climatizzato, così come è stato sostituito il generatore di calore in sala von l’applicazione del nuovo sistema per il ricircolo dell’aria salubre dall’esterno.
Ma il cinema Lumière è divenuto nel tempo anche punto di ritrovo quotidiano per decine e decine di ragazzi che, come i clienti della sala cinematografica, usufruiscono dell’angolo bar super attrezzato e sempre attento alle novità gastronomiche del mercato. Da qualche settimana è inoltre possibile prenotare e acquistare on line il proprio biglietto con posto assegnato sul sito www.cinemaisernia.it, dal quale è possibile seguire la programmazione. E anche la pagina Facebook ‘Cinema Lumiere Isernia’ è  sempre più attiva e visitata.
L’unica pecca è quella, purtroppo, di essere una monosala. E questo non consente di poter abbinare più film in una settimana. Per questo ci sono pellicole che non possono essere inserite nella programmazione. “Ma anche su questo continua a esserci una attenzione particolare delle maggiori case di distribuzione nei nostri confronti – fanno sapere i gestori – grazie ai numeri che stiamo ottenendo. Pertanto si spera che prenda piede in Italia la multiprogrammazione delle monosale, cosi come anticipato dall’Anec e dall’Agis”. In ogni caso parlano i numeri. E a oggi Mario Caruso, con queste scelte, sta vincendo la scommessa. Il gestore, inoltre, a luglio prossimo parteciperà a Riccione al CINè 2016.
La manifestazione estiva, promossa e sostenuta dall’Anica – l’Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali – in collaborazione con gli esercenti dell’Anec e dell’Anem, rappresenta un importante momento di incontro dell’industria cinematografica nazionale, nel corso del quale vengono presentati in anteprima i film della prossima stagione.
Come per le precedenti edizioni, Cinè si qualificherà innanzitutto come esperienza professionale, con le convention e l’area business del trade show, ma in un’ottica più ampia, con una serie di iniziative parallele e di eventi speciali, e l’inserimento nel grande cartellone di eventi a tema cinema. Ma da adesso fino all’estate il cartellone delle prossime visioni sarà pieno di sorprese e novità. E chissà che al Lumiere non ci sia anche qualche ospite particolare del cinema italiano.

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