Il procuratore capo presso il tribunale di Isernia Paolo Albano ha illustrato i dettagli dell’operazione ‘Cover Wast’, l’indagine nata per accertare la presenza di rifiuti pericolosi sul territorio pentro nell’area della piana tra Venafro e Sesto Campano. Le indagini, sono dirette dalla Procura di Isernia ed eseguite dal Noe di Campobasso in collaborazione con i carabinieri di Venafro. In sintesi nel sottosuolo, di due terreni adibiti a discariche abusive, tra i 5 e i 7 metri, sono stati rinvenuti fusti contenenti rifiuti interrati. Quindi è partita la richiesta del sequestro delle aree con accertamenti chimici per valutare la tossicità dei campioni prelevate ed accertarne l’eventuale pericolosità.
Di qui la richiesta del sequestro delle aree e l’ accertamento chimico per valutare la tossicità dei campioni prelevate ed accertarne l’eventuale pericolosità . Il Procuratore ha affermato: “Non sono emersi inquinamenti allarmanti, soprattutto per la produzione agricola (del resto le aree sequestrate sono dei terreni incolti), per questo ci sentiamo di tranquillizzare la gente residente nella zona”. Anche il prefetto Filippo Piritore ha espresso un messaggio di rassicurazioni nei confronti della cittadinanza nel corso delle celebrazioni per la Festa della Repubblica che si sono svolte ieri mattina presso il Monumento ai caduti in piazza Tullio Tedeschi.