La chiesa di San Pietro Celestino torna al suo originario splendore.
Si è concluso il restyling dell’antico tempio isernino sorto a sud della città accanto al monastero dei Padri Celestini e risalente al 1623. Dopo mesi di restauro e di lavori certosini al suo interno, riapre al culto il tempio dedicato al “Santone” di Isernia e che i numerosi devoti attendevano con ansia di rivedere in tutta la sua bellezza.
La solenne riapertura avverrà lunedì 19 settembre, alle ore 18,00 alla presenza del vescovo di Isernia-Venafro, Mons, Camillo Cibotti, che presiederà la celebrazione eucaristica.
Tutto ha avuto origine lo scorso ottobre quando i numerosi segni di aggressione da parte dell’umidità avevano reso urgente un lavoro di ripulitura più approfondito e definitivo. Tra gli interventi più significativi, guidati dall’ing. Massimo Carmosino e realizzati dalla ditta di Antenucci Roberto, c’è da segnalare la nuova pavimentazione, il restauro del coro ligneo e la nuova opera di intonacatura e di pittura, durante la quale sono state riportate alla luce alcune parti originali in pietra che danno alla chiesa un aspetto nuovo e più austero.
Riapertura al Culto della Chiesa di San Pietro Celestino di Isernia
Commenti Facebook