Saranno a breve pubblicati i risultati epidemiologici del Piano regionale di prevenzione denominato “Progetto Cuore” relativi al triennio 2010-2012. Tale progetto, rinnovato e validato a livello Nazionale dal C.C.M.(Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie) e dall’Istituto Superiore di Sanità, è stato coordinato dal Referente regionale Dr Roberto Petescia, e si è avvalso del supporto scientifico del Prof. Francesco Versaci, Direttore delle Unità Operative Cardiologiche dei Presidi Ospedalieri di Campobasso ed Isernia, del Dr. Emilio Musacchio, Direttore dell’Unità Operativa del Presidio Ospedaliero di Termoli, e della Dr.ssa Simona Giampaoli, responsabile nazionale del Progetto e creatrice delle Carte italiane del rischio cardiovascolare.
Tale piano di prevenzione rientra a pieno titolo nei L.E.A. (livelli essenziali di assistenza) e ha avuto come principale obiettivo il miglioramento e l’ottimizzazione degli interventi che gli operatori sanitari possono effettuare sui pazienti, per ridurre il rischio cardiovascolare globale, attraverso l’utilizzo della “Carta del Rischio Cardiovascolare”, la valutazione del “punteggio individuale”, l’adozione di procedure di counseling, la modifica degli stili di vita e l’uso di terapie più corrette, anche alla luce di dati epidemiologici regionali recenti.
E’ stato indispensabile il coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale nell’intera Regione, che hanno complessivamente valutato 6400 pazienti, non affetti da patologia cardiovascolare pregressa, di età compresa tra i 35 e i 69 anni.
I fattori di rischio valutati complessivamente sono stati l’età, il sesso, la pressione arteriosa (e l’eventuale terapia antiipertensiva), il diabete mellito, l’abitudine al fumo di nicotina, l’assetto lipidico.
L’importanza di avere a disposizione dati recenti circa lo stato di salute cardiovascolare degli abitanti molisani è indubbia.
Già nei dati emersi nel primo triennio (estrapolati da 1800 precedenti valutazioni), sono state evidenziate delle peculiarità nei pazienti molisani rispetto ai connazionali: fumano in media meno, sono più ipertesi (anche se trattati), hanno valori più elevati di colesterolemia totale, sono maggiormente affetti da diabete mellito.
L’intera analisi dei dati statistica ed epidemiologica è stata affidata alla Dr.ssa Simona Giampaoli ed ai suoi collaboratori dell’Istituto Superiore di Sanità.
I risultati e le peculiarità emerse nella popolazione regionale sia nei confronti dei dati nazionali, che di quelli regionali,verranno illustrati in una Convegno che si terrà presso la sala Conferenze dell’Hotel “La Fonte dell’Astore” di Castelpetroso (Isernia) il prossimo 16 novembre, alla quale parteciperà la stessa Dr.ssa Giampaoli e i Direttori delle Unità cardiologiche ed internistiche regionali.
Ordine dei Medici di Isernia