Finalmente, dopo decine di solleciti e diffide da parte del Sindacato CSA, il Comune di Isernia pagherà la produttività ai dipendenti loro spettante sin dall’anno 2012. Infatti, il Dirigente delle Risorse Umane sta provvedendo alla verifica delle schede di valutazione annuale della performance individuale dei dipendenti sulle attività svolte relativamente agli anni 2012- 2013-2014 e 2015. Accogliamo con piacere la notizia perché si tratta della ragguardevole somma di circa 60.000,00 Euro annue che i dipendenti aventi diritto e valutati in base a schede di valutazione da essi condivise, dovranno percepire.
Tuttavia se da un lato questo Sindacato accoglie con piacere la suddetta notizia, dall’altra lamenta che il Commissario Prefettizio del Comune continua a non ricevere il CSA ma di contro riceve solo talune organizzazioni sindacali e con queste fa “accordi”, così come avvenuto per il personale part time, laddove il Comune ha incrementato le ore lavorative solo a 4 (quattro) lavoratori, sicuramente meritevoli ed ha escluso altri 38 (trentotto) lavoratori, anch’essi meritevoli.
Con il citato “accordo” pare si sia impegnato ad incrementare le ore lavorative anche agli altri senza però far sapere, quando, come, a chi, con quali criteri, quante ore ecc.
Ebbene, tali accordi oltre ad essere illegittimi dimostrano poca trasparenza.
Il CCNL prevede che per le trattative venga istituito il tavolo sindacale al quale devono partecipare la Parte Pubblica, la RSU e le OO. SS. firmatarie del CCNL ed a quel tavolo si fanno gli accordi, all’insegna della trasparenza.
Pertanto si invita il Commissario Straordinario al rispetto delle relazioni sindacali, ed al Prefetto nonché al Ministro dell’Interno di valutare gli atti ed i comportamenti del Commissario suddetto alla luce delle rimostranze e reclami qui espressi da questo sindacato.
Feliciantonio Di Schiavi Coordinatore del CSA