Bisogna uscire dalla logica delle appartenenze partitiche o di movimenti padronali calati da Milano o da Genova, il Molise non può essere terra di conquista di nessuno. Isernia può essere un vero laboratorio una rete tra PERSONE che sanno coniugare solidarietà e ridistribuzione del reddito con progettualità per una città che sta perdendo la sua identità, i suoi abitanti, i suoi giovani. Molte le proposte in campo da Molise 2020, al turismo sportivo proposto da imprenditori molisani, per arrivare ad un marchio consortile che possa veicolare i nostri prodotti agro-alimentari e la potenzialità turistica regionale anche attraverso le piattaforme informative e di comunicazione. Isernia può farcela se si lavora insieme sui problemi e di come risolverli, questa è la vera rivoluzione da avviare, una rivoluzione culturale che riporti al centro i temi concreti che riguardano gli isernini. Servono idee e risorse economiche, i fondi della programmazione europea 2014-2020 sono necessari ma non sufficienti per rilanciare un territorio, bisogna guardare oltre ed ognuno dovrà fare la sua parte.
Nicola Lanza Coordinamento Frane Molisane