Dal 1 al 3 ottobre 2024, Taormina ospiterà l’11° Congresso Internazionale sui Recettori
Metabotropici del Glutammato (mGlu). Patrocinato dall’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli,
l’evento si conferma come punto di riferimento per i ricercatori e gli esperti di neuroscienze di
tutto il mondo. Il congresso affronterà le più recenti scoperte scientifiche e le applicazioni
terapeutiche legate ai recettori mGlu, fondamentali nella trasmissione dei segnali nel sistema
nervoso centrale e protagonisti di studi su patologie complesse come ad esempio Parkinson,
Alzheimer e schizofrenia.
“Il nostro obiettivo – dice Il Professor Ferdinando Nicoletti, responsabile del Laboratorio di
Neurofarmacologia del Neuromed e professore ordinario di Farmacologia dell’Università Sapienza
di Roma, organizzatore dell’evento – è fare il punto sui progressi scientifici che abbiamo ottenuto
negli ultimi anni e, in particolare, guardare alle applicazioni cliniche che i farmaci basati sui
recettori mGlu possono offrire. Nonostante le difficoltà nello sviluppo di farmaci efficaci per
patologie come il Parkinson, l’Alzheimer, la sclerosi laterale amiotrofica i risultati degli studi
preclinici e di fase iniziale sono promettenti”.
Il congresso si concentrerà sull’applicazione clinica delle ricerche di base in corso nei laboratori
di tutto il mondo, con una serie di sessioni che esploreranno diverse patologie neurologiche e
psichiatriche. Ogni patologia sarà introdotta da un esperto di fama mondiale, offrendo un
quadro completo delle sfide cliniche e terapeutiche legate ai recettori mGlu.
Un’attenzione particolare sarà dedicata alle nuove terapie che mirano ai recettori metabotropici del
glutammato, con un focus su malattie neurodegenerative, ma anche su disordini psichiatrici come la
schizofrenia e la depressione. “L’introduzione delle diverse patologie da parte di esperti di altissimo
livello – sottolinea Nicoletti – renderà questa edizione particolarmente utile per i giovani ricercatori,
che potranno avere una visione globale delle principali patologie del sistema nervoso e delle nuove
opportunità terapeutiche offerte dai recettori mGlu”.
Con numerosi partecipanti attesi, provenienti da tutto il mondo, il congresso rappresenta
un’occasione unica per lo scambio di idee e per gettare le basi per future collaborazioni in uno dei
campi più innovativi e promettenti delle neuroscienze.
I recettori mGlu
Sono proteine inserite nella membrana cellulare che rispondono all’acido glutammico, il principale
neurotrasmettitore eccitatorio del Sistema Nervoso Centrale. Non solo rappresenta uno dei
responsabili del trasferimento dell’informazione tra cellule nervose ma e anche coinvolto in quei
meccanismi cosiddetti di “plasticità sinaptica”, in altri termini la capacità che le connessioni tra
un neurone e l’altro hanno di adattarsi all’ambiente, la base dei meccanismi di apprendimento e
memoria.
In particolare, l’acido glutammico interagisce con due categorie di recettori di membrana: i
recettori “ionotropici”, che formano canali ionici e permettono il passaggio degli ioni sodio e degli
ioni calcio dallo spazio extracellulare all’interno della cellula nervosa, e i recettori mGlu, che
operano mediante meccanismi biochimici complessi (denominati meccanismi di trasduzione del
segnale).
L’IRCCS Neuromed
Patrocinatore del Congresso mGlu di Taormina, l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere
Scientifico (I.R.C.C.S.) Neuromed di Pozzilli (IS) rappresenta un punto di riferimento a livello
italiano ed internazionale per la ricerca e la terapia nel campo delle malattie che colpiscono il
sistema nervoso. Un centro in cui i medici, i ricercatori, il personale e gli stessi pazienti formano
una alleanza rivolta a garantire il miglior livello di assistenza possibile e cure all’avanguardia,
guidate degli sviluppi scientifici più avanzati.