Ad essere intercettato dai finanzieri della Compagnia di Isernia, un cittadino extracomunitario di origine egiziana, senza fissa dimora e con il permesso di soggiorno non in regola, tratto in arresto e tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per illecita detenzione a fini di spaccio di 16 dosi già confezionate di marijuana, pronte per lo smercio.
Il soggetto, già noto ai militari quale abituale spacciatore, munito di una bicicletta “mountain bike” di colore arancione, è stato sottoposto a controllo nei pressi della Stazione Ferroviaria di Isernia. L’insolito stato ansioso e di agitazione del predetto induceva negli operanti il fondato sospetto che potesse occultare sostanza stupefacente. Pertanto, i finanzieri hanno deciso di effettuare una perquisizione nei confronti dell’egiziano. All’esito della stessa, all’interno della borraccia agganciata alla bici, al posto della classica acqua o altra bevanda per dissetarsi, è stato rinvenuto un involucro di cellophane nel quale erano occultate 16 confezioni (bustine trasparenti) contenenti sostanza stupefacente del tipo “MARIJUANA”, pronte per essere cedute ai giovani del capoluogo pentro.
Accompagnato in caserma per le formalità di rito, il cittadino egiziano è stato tratto in arresto ai sensi dell’art. 73, comma 1, del D.P.R. 309/90 e lo stupefacente rinvenuto sottoposto a sequestro. All’esito del processo per direttissima, il Giudice Monocratico ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti del soggetto l’obbligo di dimora, il divieto di allontanarsi dalle 22 alle 6 e l’obbligo di firma alla P.G. Sono in corso accertamenti finalizzati a stabilire la provenienza e la destinazione dello stupefacente.