Proseguono incessanti i controlli disposti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Isernia, a tutela dei marchi e diretti al contrasto dell’immigrazione clandestina. Nell’ambito di tali dispositivi, i militari della Compagnia di Isernia nel pomeriggio di ieri hanno intercettato e sottoposto a controllo un automezzo sulla SS 158, nel territorio del comune di Montaquila. A bordo due senegalesi i quali, alla richiesta dei documenti, hanno tergiversato, sostenendo di averli prima dimenticati e poi smarriti. Il controllo del vano di carico del veicolo ha però consentito di rinvenire oltre quattrocento pezzi, tra scarpe ed accessori di abbigliamento, nonché etichette abilmente contraffatti. Per i due sono scattati immediatamente gli accertamenti per identificarli compiutamente, ritenendo gli investigatori che si trattasse di extracomunitari non in regola con la disciplina sull’immigrazione.
Le Fiamme Gialle hanno dunque accompagnato gli extracomunitari negli uffici di via XXIV Maggio, per essere sottoposti ai controlli fotodattiloscopici. Entrambi sono stati traditi dalle impronte digitali rilevate dai finanzieri, la cui comparazione, eseguita alla banca dati interforze, ha consentito di rilevare le esatte generalità e i precedenti penali specifici di uno dei due, tuttavia in regola con il permesso di soggiorno. L’altro, invece, è risultato clandestino sul territorio nazionale. Entrambi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Isernia per detenzione a fini di vendita di prodotti recanti marchi contraffatti. Uno dei due è stato segnalato all’Autorità giudiziaria per essersi intrattenuto illegalmente sul territorio nazionale, essendo già colpito da decreto di espulsione. I notevoli flussi migratori degli ultimi mesi hanno ulteriormente alimentato la filiera del falso, che arreca gravi danni all’economia legale e danneggia ulteriormente i rivenditori autorizzati, già colpiti dalla crisi economica. Non va sottovalutato neppure il pericolo che tali prodotti rappresentano per la sicurezza dei consumatori. I capi di abbigliamento con marchi contraffatti sono spesso realizzati con materie prime di scarsa qualità e di dubbia provenienza, sottoposte a lavorazioni che spesso possono anche risultare nocive.
Marchi contraffatti. La Guardia di Finanza di Isernia denuncia due uomini
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