A un anno dall’apertura dello Sportello informativo per migranti presso, l’ex lavatoio comunale, l’Arci Immigrazione Isernia fa un primo bilancio delle sue attività. L’associazione, impegnata su tutto il territorio provinciale nella promozione di una cultura dell’uguaglianza, appare già come un punto di riferimento per i circa 150 utenti che in un anno hanno beneficiato dei suoi numerosi servizi di assistenza gratuita, dall’orientamento medicosanitario al supporto burocratico e legale. Membro permanente del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione della Prefettura di Isernia, l’Arci Immigrazione promuove percorsi mirati all’integrazione delle diverse realtà sociali presenti sul territorio, attraverso un dialogo costante tra la cittadinanza, gli ospiti dei centri di accoglienza e la popolazione immigrata presente sul territorio.
Mercoledì 20 aprile alle ore 18 presso l’ex lavatoio di Isernia si terrà un incontro dal titolo significativo: Dannate esclusioni. Verrà presentato il libro omonimo della scrittrice Vania Mancini, originaria di Pietrabbondante, e il documentario diretto da Paolo Grassini. Interverranno anche l’editore Renato Curcio; Concetta Sarachella, presidentessa di ROWNI – Roma Women Network Italy; Costantino Sarachella, vicepresidente di Tikanè Assiem, e Francesco Paolo Tanzj, scrittore.Durante la presentazione, verranno tracciati i luoghi e le storie di esclusione che hanno interessato il nostro territorio. Quando, anche in Molise, intere schiere di Rom e Sinti furono rinchiusi nei campi di internamento. Un’occasione per riflettere sulle esclusioni contemporanee, su come le politiche miopi favoriscano la creazione di veri e propri ghetti, condannando l’esistenza di intere comunità. Ma soprattutto un’occasione per scoprire insieme come, con i progetti e la lungimiranza di alcune associazioni, anche in queste realtà si
possano costruire percorsi di integrazione che favoriscano una cultura dell’integrazione.
L’evento cade nel pieno dei lavori di allestimento di Voltapagina – Piccola biblioteca multiculturale, cui Arci Immigrazione Isernia sta lavorando da mesi. Un nuovo luogo di incontro tra migranti e cittadinanza, uno spazio di dialogo attraverso la lettura, con una particolare attenzione ai libri per bambini, che verrà inaugurato venerdì 3 giugno alle 18, sempre all’ex lavatoio.
L’Arci Immigrazione Isernia festeggia il primo anno di attività con un incontro sul tema dell’esclusione
Commenti Facebook