Come risulta agli atti, la convenzione per le soste a pagamento nel centro urbano di Isernia stipulata tra il Comune e la Società METROPARK, è scaduta sin dal 30.04.2015. Il Comune di Isernia ha disposto la interruzione del servizio con METROPARK solo in data 30.10.2015.
Dal 30.04.2015 al 30.10.2015 gli automobilisti che hanno parcheggiato i loro veicoli nelle zone a pagamento hanno dovuto ugualmente pagare il corrispettivo per sostare e chi non lo ha fatto è incorso nelle sanzioni pecuniarie previste dal vigente Codice della Strada. Dal 30.10.2015 gli Ausiliari del Traffico preposti a tale servizio non lavorano ed il Comune nulla gli ha fatto sapere in merito, rimanendo in un assordante, immotivato ed ingiusto silenzio. Inoltre, nulla ha fatto sapere il Comune di Isernia sulla destinazione delle predette soste a pagamento, tenuto conto, tra l’altro, che le risorse di tale servizio erano quelle più attive presso il Comune stesso.
Ciò premesso questo Sindacato che ha a cuore soprattutto la sorte dei lavoratori, chiede al Commissario Prefettizio del Comune di Isernia, una urgente risposta sui seguenti punti:
1. cosa intende fare per gli addetti alle soste a pagamento che attualmente sono rimasti senza lavoro;
2. cosa intende fare con le soste a pagamento, le cui strisce bleu e le relative macchinette per l’emissione dei Tiket ancora insistono lungo le strade e tenendo conto che sono tanti gli automobilisti, soprattutto forestieri, che nel parcheggiare i loro veicoli tentano invano di avere lo scontrino di pagamento e perdono tempo, anche perché la segnaletica prescrive tutt’ora il pagamento della sosta;
3. quale destinazione è stata data ai soldi riscossi per le soste a pagamento e le contravvenzioni pagate, nel periodo in cui non esisteva alcuna convenzione con METROPARK, ovvero dal 30.04.2015 al 30.10.2015.
Feliciantonio Di Schiavi Coordinatore del CSA
Isernia : Soste a pagamento e convenzione scaduta. Il CSA interroga il Commissario Prefettizio del Comune
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