Nel pomeriggio di venerdì 17 maggio il personale della Squadra Volanti della Polizia di Stato ha tratto in arresto D.A. di 25 anni, resosi responsabile dei reati di resistenza, violenza, lesioni ed oltraggio a pubblico ufficiale, e possesso ingiustificato di strumento atto ad offendere.
Tutto è cominciato nella mattina quando il direttore di un supermercato cittadino ha richiesto al 113 l’intervento della Polizia poiché un giovane arrecava fastidio agli utenti dell’esercizio commerciale. Le volanti sono intervenute tempestivamente rintracciando il giovane che nel frattempo si era allontanato.
L’uomo si è presentato agli operatori ricoperto di sangue brandendo un oggetto di vetro acuminato; con grande professionalità i poliziotti hanno cercato dapprima di calmarlo, riuscendo poi a disarmarlo. Ma la reazione del giovane è stata improvvisa quanto inaspettata: dapprima ha oltraggiato gli operatori e poi li ha colpiti con pugni e calci.
Dopodichè il giovane, in preda all’ira, ha cominciato a perpetrare su se stesso atti di autolesionismo, che hanno costretto gli operatori a richiedere l’intervento di un’ambulanza a causa delle profonde ferite che si era procurato.
Nella concitazione di quegli attimi, anche i poliziotti hanno riportato ferite che li hanno costretti a ricorrere alle cure mediche presso il locale nosocomio.
Il giovane, trasportato presso il Pronto Soccorso del “Veneziale” è stato medicato e dimesso senza ulteriori prognosi. Ad avere la peggio, invece, sono stati i due agenti che hanno riportato ferite giudicate guaribili rispettivamente in 7 e 2 giorni.
Una volta dimesso, il giovane è stato condotto presso gli Uffici della Questura di Isernia per le attività di rito e, successivamente, tradotto, in stato di arresto, nella locale casa circondariale di Ponte S. Leonardo.