Quarto soldout consecutivo per il Tratturo, l’ethnorockband che ha di nuovo sbancato all’auditorium Unità d’Italia, in occasione del concerto a Isernia. I dati numerici sanciscono il successo dell’iniziativa voluta dalla onlus ‘Una Voce al Bisogno’. A fronte d’una capienza massima di 700 posti, gli spettatori paganti sono stati 867. Molti, infatti, hanno assistito allo spettacolo in piedi o su sedie fornite all’ultimo momento dagli organizzatori. Vanno aggiunte altre 43 persone presenti in sala per ragioni operative legate al concerto. In totale 910 persone presenti. È il nuovo record per l’auditorium di Isernia. Il precedente era di 741 paganti e risaliva al concerto tenuto dallo stesso Tratturo il 28 febbraio 2014.
Una serata che ha ribadito le riconosciute qualità dei sei musicisti pentri (Nicola Iorio, Piero Ricci, Enzo Di Luozzo, Alfonso Guglielmi, Mauro Gioielli) e della loro musica che sa infondere nel pubblico emozioni intense, sulla base d’un sound che coniuga tradizione e innovazione; fra zampogne e chitarre elettriche, fra dialetto e lingua italiana, fra melodie dolcissime e ritmi indiavolati. Due ore di musica serrata e splendidamente eseguita, interrotta solo da tre interventi di Mauro Gioielli, autentico mattatore della serata. Dapprima ha raccontato, da consumato affabulatore, un’antica leggenda isernina. Poi ha improvvisato un monologo di satira locale che ha strappato numerosi applausi a scena aperta. Infine, ha dissertato magistralmente sul romanzo ‘Le terre del Sacramento’ di Francesco Jovine, fonte ispiratrice d’una delle canzoni più famose della band. A ciascuno di coloro che hanno assistito allo spettacolo, gli organizzatori hanno regalato l’ultimo cd del gruppo, dal titolo ‘Auditorium’, un live che racchiude il meglio del repertorio del Tratturo.
Il ricavato della serata andrà in beneficenza, così come è già stato per alcune altre lodevoli iniziative di ‘Una Voce al Bisogno’.
Isernia: Quarto soldout consecutivo per l’ethnorockband Il Tratturo
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