Isernia/ Mobbing, nuova sentenza di condanna per il Comune

Riceviamo e pubblichiamo

Ennesima sconfitta della Giunta Comunale di Isernia e dei suoi fiduciari nominati Dirigenti e Comandanti senza concorso dall’ex Sindaco Sig. Gabriele Melogli, operante nel famigerato e disastroso decennio per la città di Isernia dal 2002 al 2012.

In aggiunta ai danni già pubblicamente resi noti e relativi al Mobbing subito dal sottoscritto ad opera dei predetti vertici comunali, con Sentenza n. 243/18 del 20.09.2018 il Comune di Isernia è stato condannato a rifondere anche Euro 600,00 (seicento/00) per trattenute sulla retribuzione operata in base all’ennesima sanzione disciplinare illecita annullata dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Isernia poiché manifestamente fondata sul nulla, oltre ad Euro 1.000,00 di spese legali.

Per cui si rinnova la denuncia politica e sociale degli abusi di potere e del malcostume diffusi in questa nostra realtà locale che colpiscono anche i lavoratori onesti, rei di non allinearsi a tale sistema ingiusto di gestione della Pubblica Amministrazione.

Inoltre, si rinnova anche la conseguente azione, già resa nota in occasione della precedente condanna del Comune per Mobbing: tali danni dovranno essere posti a carico dei responsabili politici e burocratici che li hanno causati.

In tal senso agiremo unitamente al Pcl Molise che ha sempre supportato queste lotte contro le discriminazioni e persecuzioni sul luogo di lavoro, sia presso il Comune di Isernia perché agisca col diritto di rivalsa, sia presso la Corte dei Conti perché i soggetti responsabili –Melogli/Castiello , risarciscano i suddetti danni alla collettività.

Questa è una battaglia elementare di civiltà e di giustizia sociale che vuole essere da esempio per tutti i lavoratori pubblici affinché non si pieghino agli abusi di potere dannosi per la società.

Feliciantonio Di Schiavi

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