Prosegue l’approfondimento sui temi di interesse professionale, fortemente voluto dal Questore di Isernia Roberto Pellicone, per migliorare ulteriormente la competenza degli agenti in servizio sul territorio e renderli parte attiva del sistema di gestione delle emergenze.
Ieri, nella sala conferenze della Questura di Isernia, 30 poliziotti hanno partecipato al seminario formativo sul tema: “Il Sistema di allertamento multirischio della Regione Molise – dalla previsione meteorologica alla gestione delle emergenze”, tenuto dal dott. Antonio Cardillo, Responsabile del Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile per la Regione Molise, già Responsabile della Sala Operativa e Gestione Emergenze del Servizio di Protezione Civile regionale.
Il dott. Cardillo è componente, tra gli altri, del Tavolo Tecnico interistituzionale per il monitoraggio del settore antincendio boschivo e la proposizione di soluzioni operative, nonché del Gruppo di Lavoro Nazionale tra Dipartimento Protezione Civile, Regioni e ANCI sul sistema di allertamento nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico e sulla risposta del sistema di protezione civile.
L’incontro, che ha destato notevole interesse e partecipazione del personale in servizio presso la Sala Operativa e vari altri Uffici della Questura, si è incentrato principalmente sulle previsioni meteorologiche e sul sistema di allertamento regionale multirischio, ovvero della complessa ma efficace macchina di intervento della Protezione Civile.
I poliziotti si sono poi appassionati al “Progetto Readiness”, di cui il dott. Cardillo è il referente tecnico del Servizio di Protezione Civile e che ha effettuato attività di monitoraggio sull’edificio della Questura per valutarne la resistenza ai vari rischi naturali.
La giornata si inserisce in un ciclo formativo che prevede, nelle prossime settimane, un incontro teorico, seguito da un’esercitazione sul campo sull’attività di soccorso e ricerca di persone scomparse in territorio montano, in collaborazione con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Ancora un’occasione di crescita professionale, quindi, che si è potuta realizzare grazie alla sensibilità mostrata dal Questore Roberto Pellicone e dal dott. Antonio Cardillo, in un’ottica di collaborazione e sinergia tra le due istituzioni impegnate in prima linea in situazioni emergenziali.