I carabinieri forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Agro-Forestale di Isernia hanno scoperto in località “Nunziatella” una discarica abusiva di rifiuti speciali quali macerie edili, fresato d’asfalto e detriti di varia natura, in buona parte occultati tramite interramento.
Le indagini, avviate alla fine di agosto scorso e condotte anche con l’uso di video-trappole nascoste nella vegetazione circostante, hanno consentito di individuare gli autori del reato: un imprenditore edile e un pensionato in qualità di proprietario dei terreni, entrambi residenti in Isernia.
L’imprenditore, così, si disfaceva illegalmente dei rifiuti provenienti dai suoi cantieri, senza sostenere i costi di smaltimento, spesso non irrilevanti.
L’area, estesa millesettecento metri quadrati circa, è stata posta sotto sequestro preventivo d’iniziativa, per evitare che le conseguenze del reato potessero essere ulteriormente aggravate o protratte e che potessero essere commessi altri reati, ed è scattata immediatamente la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
I due soggetti, che hanno agito in concorso nella consumazione del reato, ora rischiano il carcere da sei mesi a due anni, con l’obbligo di provvedere alla bonifica del sito e al ripristino dello stato dei luoghi.