“Vi prego aiutatemi!”: questa è la richiesta rivolta ai Poliziotti di Quartiere da un giovane fermato qualche giorno fa all’interno della stazione ferroviaria di Isernia per un controllo.
Durante i quotidiani servizi svolti in quella zona, recentemente intensificati dal Questore Roberto Pellicone, i due agenti lo avevano controllato più volte.
Evidentemente, l’approccio degli agenti nell’espletamento del servizio ha generato un forte senso di fiducia nel giovane, che ha deciso di affidarsi a loro.
Il 28enne, infatti, ha confidato ai poliziotti di avere forti problemi con l’alcol, a causa dei quali era stato allontanato dalla madre e licenziato diverse volte e che, da alcune settimane, si trovava in città senza una fissa dimora, aggiungendo di soffrire molto per la sua condizione ormai patologica.
Gli agenti lo hanno rassicurato, convincendolo ad intraprendere un percorso di disintossicazione e di riabilitazione. Si sono, quindi, immediatamente attivati in tal senso, raggiungendo il locale SER.T. dove hanno contattato l’assistente sociale che si è resa subito disponibile ad aiutare il ragazzo.
La mattina seguente, i poliziotti lo hanno accompagnato personalmente al SER.T. dove è stato visitato da personale medico, che ha stabilito un piano terapeutico, attivandosi contestualmente per trovare una struttura idonea ad accogliere il giovane.
Dopo alcune indisponibilità al ricovero, una comunità della zona ha dato la disponibilità ad ospitare il 28enne il quale, tuttavia, ha manifestato l’impossibilità a recarsi presso la struttura non avendo risorse economiche.
I poliziotti, che avevano preso a cuore il caso, hanno sottoposto la questione al Questore che li ha autorizzati ad accompagnarlo presso la struttura.
Gli agenti continuano a mantenere i contatti sia con il giovane che con i responsabili della struttura che lo ospita, per essere sicuri che il percorso di riabilitazione vada a buon fine.