L’attività di potenziamento dei dispositivi di controllo del territorio danno importanti risultati: infatti, lo scorso 8 aprile, gli agenti dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della
Questura, sono intervenuti presso un supermercato di questo centro per segnalazione di rapina
in corso.
Il responsabile del punto vendita riferiva agli operatori che, poco prima, un uomo si era
appropriato di numerose confezioni di carne esposte nel banco frigo, riponendole all’interno dello zaino che indossava. Con il bottino ben occultato, l’uomo, si era poi presentato alle casse per pagare una bottiglia di birra.
A tradirlo è stato l’allarme sonoro del sistema antitaccheggio posto nei pressi delle porte di
uscita. A quel punto il responsabile, nel tentativo di fermare l’uomo, è stato dapprima aggredito
verbalmente e poi spintonato energicamente.
Il responsabile comunque era in grado di fornire un’accurata descrizione fisica del malfattore,
avendolo visto più volte, in quanto cliente abituale.
Grazie alle immagini acquisite dal sistema di videosorveglianza, è stato possibile ricostruire il
gesto criminoso e identificare il soggetto.
Peraltro l’uomo è stato riconosciuto anche quale presunto autore di un furto perpetrato con le
stesse modalità all’inizio del mese di aprile scorso.
Il presunto autore dei furti, con precedenti specifici, è stato denunciato per la violazione dei reati di cui agli artt. 624 e 628 C.P..
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e il presunto responsabile potrà far
valere la propria tesi difensiva innanzi all’ A. G. ai sensi del vigente c.p.p., al fine di
rappresentare gli elementi a sua difesa e rivendicare la propria innocenza che, si rammenta, è
sempre presunta sino alla definitività dell’eventuale condanna.