Isernia: comminati 3 Daspo per tre giocatori di Prima categoria. Intensificati i controlli su territorio

Il Questore della Provincia di Isernia Dott. Borzacchiello ha comminato a seguito dell’attività del personale della Divisione Anticrimine 3 DASPO per la durata di anni 1, nei confronti di tre giocatori di società sportive della provincia, militanti nel campionato di Prima categoria. I 3 calciatori di cui 2 isernini ed uno del frusinate si rendevano protagonisti di una condotta violenta durante un incontro di calcio.
Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico costantemente impegnato sul territorio ha effettuato, solo negli ultimi giorni, controlli a 270 veicoli, identificando 400 persone di cui 85 con precedenti di polizia; ha elevato 20 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada. Inoltre sono state elevate 6 sanzioni per violazioni amministrative di cui 5 per ubriachezza molesta ed una per violazione del divieto di fumo in locali pubblici. Sono state inoltre deferite all’Autorità Giudiziaria 2 persone: un cittadino Nigeriano di anni 23 per false dichiarazioni sull’identità personale ed un cittadino isernino di anni 22 per il reato di cui all’art. 341 bis c.p. (oltraggio a pubblico ufficiale) in quanto in esito ad un controllo oltraggiava ripetutamente gli operatori intervenuti.
L’attività di repressione dei reati della Polizia di Stato di Isernia consente di raggiungere ottimi risultati, infatti personale della Squadra Mobile, a seguito della continua attività info-investigativa, ha deferito in stato di libertà un cittadino isernino di 52 anni per i reati di violenza privata, danneggiamento ed appropriazione indebita. Il denunciato, infatti risultava essere locatario di un immobile ma, alla scadenza del contratto lo occupava oltre il tempo consentito senza pagare il canone mensile e le utenze. Successivamente lasciava l’appartamento ma i proprietari constatavano che erano stati asportati alcuni elettrodomestici ed alcuni mobili erano stati danneggiati.
Si è proceduto inoltre a deferire all’Autorità Giudiziaria, a seguito della denuncia di un cittadino pakistano di anni 35, 4 cittadini somali per il reato di cui all’art. 612 c.p. I suddetti in più occasioni avevano minacciato di morte la vittima per questioni relative alla convivenza in un centro di accoglienza di Isernia. Stanco delle continue vessazioni, il denunciate si rivolgeva a questi uffici che riuscivano in brevissimo tempo a ricostruire i fatti.
Il personale della Squadra Mobile, inoltre ha deferito all’Autorità Giudiziaria un cittadino della Guinea di anni 19 perché resosi responsabile del reato di minaccia aggravata dall’utilizzo di coltello, nei confronti di una operatrice di un centro di accoglienza della provincia ed un cittadino pentro di anni 31 per i reati di lesioni personali, molestie e minaccia nei confronti di un conoscente.

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