La decisione della BCE di non permettere alla banca di stato greca di emettere buoni del tesoro per finanziare il proprio fabbisogno nazionale è un atto di guerra dei banchieri europei contro il popolo greco. Si vuole in questo modo ricattare un legittimo governo, appena insediato, per farlo desistere dall’intenzione di cambiare radicalmente le politiche economiche che hanno portato la Grecia nella situazione disastrosa che tutti conosciamo.
L’Europa delle banche, dell’alta finanza, delle multinazionali e dei loro burocrati servi di Bruxelles, dopo avere per anni obbligato la corrotta classe politica greca a seguire ricette che hanno aggravato la crisi anziché risolverla, ora vorrebbe stroncare sul nascere il diverso indirizzo che il nuovo governo intende dare, eseguendo la volontà espressa dal proprio popolo.
I GRECI HANNO SCELTO LA SPERANZA E LA LOTTA AL POSTO DELLA RASSEGNAZIONE E DELLA SOTTOMISSIONE.
A COSTO DI LOTTE DURISSIME SI SONO RIPRESI LA PAROLA E LA DIGNITA’
LA GRECIA, CULLA DELLA DEMOCRAZIA, HA RIDATO SIGNIFICATO A QUESTA PAROLA, FACENDO DA ESEMPIO AI POPOLI D’EUROPA.
E’ stata aperta una breccia, indicando la strada del riscatto e dell’ orgoglio ai lavoratori, ai giovani, disoccupati, precari e a coloro che in questi anni, in tutta Europa, hanno subito le conseguenze di un sistema economico che distrugge diritti, crea insicurezza, profondo malessere sociale ed esistenziale, macroscopiche diseguaglianze sociali e nel contempo devasta l’ambiente mettendo sempre più a rischio gli equilibri ecologici del pianeta.
LO SCONTRO IN ATTO RIGUARDA L’INTERO CONTINENTE.
Mentre i governanti di mezza Europa, compreso il socialista Hollande e il nostro voltagabbana Renzi, si affrettano ad inginocchiarsi davanti ai ricatti del governo tedesco, i cittadini e i popoli del nostro continente comprendono che lo scontro riguarda tutti, Italiani compresi. La lotta è tra chi vuole continuare con questo sistema di rapina a danno delle classi popolari, favorendo chi in questi anni ha accumulato enormi ricchezze e chi, invece, vuole spezzare la dittatura dei mercati finanziari e dell’ economia ai danni della società.
LA LOTTA DEL POPOLO GRECO E’ LA LOTTA DI TUTTI GLI EUROPEI, DEGLI ITALIANI E DEI MOLISANI CHE SUBISCONO DA ANNI LE NEFASTE POLITICHE LIBERISTE CHE DALLA MERKEL ALLA BCE, AI VARI RENZI D’ EUROPA ARRIVANO FINO AI GOVERNI LOCALI DEI FRATTURA E COMPANY. STESSO PENSIERO, STESSA RAZZA!!
Dalla Grecia con SYRIZA, alla SPAGNA con PODEMOS, al PORTOGALLO fino all’IRLANDA e in tutti i paesi sta crescendo un movimento che ha come slogan lo stesso che scegliemmo alle elezioni europee con la lista “L’ ALTRA EUROPA CON TSIPRAS”:
PRIMA LE PERSONE
Saremo a fianco del popolo e del governo greco per vincere la battaglia per il cambiamento che non riguarda una sola nazione ma l’intera EUROPA
FACCIAMO COME IN GRECIA!!
L’ALTRA EUROPA–MOLISE