Con deliberazione n. 31 del 9 ottobre scorso, su proposta dell’assessore all’ambiente Marco Amendola, la giunta municipale ha approvato il progetto “Casa dell’Acqua” che intende promuovere l’utilizzo dell’acqua pubblica di qualità. Il progetto consiste nell’installazione di due impianti per la produzione e la distribuzione di acqua liscia e frizzante, dotati di tecnologie avanzate e realizzati per un funzionale inserimento nel contesto ambientale e urbano. I distributori garantiscono la pulizia automatica e costante delle linee, attraverso un efficiente sistema di filtri ed un impianto per depurare l’acqua da batteri, funghi e virus.
«Le Case dell’Acqua – ha dichiarato l’assessore Amendola – costituiscono un piccolo e concreto esempio di sostenibilità che consente di diminuire la produzione e la circolazione di plastica e, quindi, delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera».
«Si tratta della prima iniziativa del genere in Molise – ha aggiunto Amendola – e non ci saranno oneri per il Comune poiché il progetto è stato finanziato da Molise Acque. Il servizio verrà erogato senza sprechi, educando i cittadini alla sostenibilità, riducendo le spese pro capite e rafforzando il legame storico fra la città e l’acqua intesa come bene comune da tramandare alle generazioni future. In aderenza con il principio comunitario secondo il quale l’acqua non è un prodotto commerciale come gli altri, bensì un patrimonio che va difeso, il progetto Casa dell’Acqua – ha concluso l’assessore – si inserisce a pieno titolo nell’ambito delle azioni amministrative volte a rendere Isernia una città moderna e con una forte inclinazione alla cultura ambientale».