Dopo il lancio ufficiale avvenuto giovedì pomeriggio (31 ottobre), l’ufficio informazioni turistiche di p.zza Celestino V, anche sede del Centro Turistico Acli, è stato visitato da turisti giunti in Molise in occasione del weekend di Ognissanti. Si tratta prevalentemente di romani e napoletani che, come prima tappa, hanno scelto di visitare Isernia, per poi procedere verso l’Alto o il Basso Molise. Non sono mancati neppure gli stranieri, dalla Spagna e dagli Usa, in particolare. Giovani e nuclei familiari per lo più, che hanno richiesto informazioni e servizi, prenotando anche Isynbici, il tour in bici elettrica che, a partire dalle ore 17, si è mosso dapprima alla volta del Paleosuolo di località la Pineta e poi del centro storico di Isernia, le cui peculiarità, come ad esempio i templi pagani della Cattedrale dei SS. Pietro e Paolo, sorprendono e incantano.
Altro prodotto messo a disposizione dei turisti è il tour audioguidato del centro storico di Isernia, fruibile sia in italiano sia in inglese. Un kit, composto da dispositivo di ascolto e mappa, viene consegnato al richiedente al costo di 5 euro e previo rilascio di un documento di identità che sarà restituito alla riconsegna del kit. “L’audioguida è una risposta a quanti vogliono visitare la città in libertà e senza gravarsi dei costi di una guida turistica che, se incidono minimamente su un gruppo di trenta o più persone, possono diventare insostenibili per il viaggiatore singolo” ha dichiarato Barbara Avicolli, presidente del Cta di Isernia e responsabile dell’Uit. “Partiremo da questo punto informativo – aveva invece annunciato il presidente della Camera di Commercio di Isernia, Pasqualino Piersimoni, il giorno dell’inaugurazione del servizio – per porre il primo mattone per costruire la casa dell’accoglienza turistica in città”. Dall’ente camerale e dal Comune di Isernia è stato da subito condiviso il progetto di informazioni turistiche proposto dal Cta. Il commissario dell’Acli provinciale e componente della presidenza nazionale Acli Alfredo Cucciniello aveva sottolineato come “le Acli, anche attraverso il Cta, ancora una volta si pongono dalla parte della gente, dispensando servizi di qualità e promuovendo, mediante la vita associativa, principi di democrazia, di fede e di condivisione. Dopo Agnone, dove nel mese di settembre si è tenuta la festa dell’Acli provinciale di Isernia, questo è il secondo evento importante al quale presiedo, da quando sono stato nominato commissario. Il risultato di queste manifestazioni è sempre positivo, nella misura in cui le Acli, che a Isernia, grazie soprattutto al servizio del patronato, godono di ottima considerazione, scendono in piazza e promuovono, tra le altre cose, la vita associativa. Quanto al turismo – aveva continuato Cucciniello – bypassando tutte le belle parole che da decenni tutti più o meno ormai sono in grado di pronunciare, il servizio di Uit proposto dal Cta di Isernia è un esempio pratico di come si possa fare incoming e quinditurismo a partire dall’accoglienza e dall’organizzazione del tempo libero di quei visitatori che arrivano in città in maniera autonoma, fuori cioè dal contesto di un gruppo organizzato che ha quindi già prenotato la struttura ricettiva, piuttosto che i ristoranti ed è già munito di un itinerario di visite”. Ha parlato di rete e di ottimizzazione delle risorse, invece, il sindaco della città Luigi Brasiello: “Il primo banco di prova di questo nuovo gruppo di lavoro, fatto di Comune, Camera di commercio, Proloco e Cta, sarà quello del Natale. Uno sponsor privato ha finanziato un cartellone di eventi e toccherà mettersi al lavoro da subito per far sì che le festività natalizie a Isernia diventino motivo di attrazione per un intero territorio”. Tante autorità, tra cui sindaci dell’hinterland isernino, rappresentanti di aziende, operatori turistici, ma anche gli storici Franco Valente e Fernando Cefalogli che hanno voluto manifestare con la propria presenza la bontà di un’iniziativa che “parte dal basso e che con umiltà si pone al servizio degli altri”.
Aspetto questo sottolineato da Padre Celeste Cerrone, il quale, all’inizio della cerimonia inaugurale, ha benedetto la sede di p.zza Celestino V e i presenti.