«All’interno dell’auditorium c’è un’area che il progetto iniziale aveva riservato a galleria commerciale. L’attuale amministrazione comunale, invece, ritiene più consono allestire in tale spazio un museo d’arte contemporanea. Giorni fa sono stati effettuati dei sopralluoghi tecnici e s’è constatato che, con interventi poco onerosi, la nostra idea potrà realizzarsi. Ho sempre sostenuto che l’auditorium deve essere per Isernia il palazzo della cultura, ed allora c’è bisogno di destinarlo interamente alla cultura».
Con queste parole, il sindaco di Isernia, Luigi Brasiello ha inaugurato la Mostra d’arte P.A.C.I. (Premio Auditorium Città di Isernia) allestita nel foyer dell’auditorium “Unità d’Italia”. La mostra è stata organizzata dall’associazione SM’ART ed è riservata alla pittura, alla scultura, alla fotografia e alle produzioni poetiche. I vincitori del concorso si conosceranno il 29 settembre, giorno di chiusura della mostra.
Nel suo intervento, Brasiello ha aggiunto che lunedì 9 settembre, alle 18, è previsto un altro appuntamento importante all’interno dell’auditorium, allorché inizieranno le manifestazioni per ricordare i bombardamenti che Isernia subì settanta anni fa. «Lunedì, – ha detto il sindaco – qui nell’auditorium, verrà presentato un libro curato da Pasquale Damiani e verrà proiettato un filmato inedito su quei tragici momenti. Martedì mattina, inoltre, ci sarà la cerimonia commemorativa in piazza X Settembre, con la deposizione d’una corona d’alloro ai piedi del monumento alle vittime del bombardamento».
All’inaugurazione della mostra era presente anche l’assessore comunale alla cultura, Cosmo Galasso, il quale ha ribadito l’attenzione particolare che l’amministrazione civica intende riservare agli eventi culturali. Galasso s’è detto convinto che la cultura è elemento indispensabile per il progresso d’una comunità; per tale ragione, quindi, la giunta ha intenzione di proporre varie iniziative, fra cui quella di creare nell’auditorium uno spazio dove esporre, in modo permanente, opere d’arte contemporanea.