Dopo aver lavorato alla costruzione di un programma condiviso, il gruppo locale degli attivisti del MoVimento 5 Stelle Isernia, coordinato dall’attivista Vittorio Monaco e dal consigliere comunale Mino Bottiglieri, ha incominciato a definire i dettagli della composizione della lista.
“È noto già da tempo – spiegano il portavoce al Senato Fabrizio Ortis e la portavoce alla Camera Rosa Alba Testamento – che il simbolo del M5S sarà presente sulla scheda elettorale delle prossime elezioni amministrative del capoluogo pentro ed è stata già annunciata, all’inizio dell’estate scorsa, la possibile apertura ad alleanze con chiunque voglia spendersi per il bene di Isernia e intenda dunque condividere idee e progetti nell’esclusivo interesse della città”.
Il dialogo nei mesi scorsi è stato aperto a tutte le forze della società civile, ai comitati, alle associazioni e alle rappresentanze di categoria, al fine di costruire un percorso comune che riesca a far superare anni di immobilismo che hanno afflitto la città, risollevandola da un degrado che pare inarrestabile.
Alle prossime elezioni i pentastellati isernini potranno contare sia sull’appoggio della nutrita rappresentanza dei portavoce in Consiglio regionale (a partire dal capogruppo Andrea Greco) sia sui rappresentanti in Parlamento, con in testa la deputata Rosa Alba Testamento insieme al collega Antonio Federico e al senatore Fabrizio Ortis.
Una “filiera” politico-istituzionale che apre il collegamento diretto con il Governo nazionale. Un rapporto dal quale non si potrà prescindere per il necessario sostegno ai tanti progetti che già sono stati inseriti nel programma elettorale.
“La città di Isernia – commentano Ortis e Testamento – non merita di essere svenduta e presa in giro, per l’ennesima volta, da trasformisti ed esperti di salti della quaglia. Per questo motivo – concludono i parlamentari – il M5S Isernia è sempre pronto ad accogliere chi vorrà partecipare attivamente a questa sfida che attende la città nella prossima primavera, nell’ottica della condivisione e della trasparenza”.