Il Comune di Fornelli si propone di partecipare al monitoraggio sismico nella Rete Accelerometrica

Nazionale (RAN). I ringraziamen7 della geologa Elisa Zambonelli del Dipar7mento della
Protezione Civile Nazionale.
Nata dalla collaborazione tra il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e la Protezione Civile del comune di Fornelli, dopo un’attenta valutazione della pericolosità sismica dell’area, la proposta si è concretizzata con l’inserimento del Comune di Fornelli nella Rete Accelerometrica Nazionale (RAN).

La RAN è una rete di monitoraggio sismico che riveste un’importanza fondamentale, sia in campo geofisico che ingegneristico. Attualmente composta da circa 700 stazioni accelerometriche installate su tutto il territorio nazionale, i dati acquisiti vengono trasmessi in tempo reale al Centro Acquisizioni ed Elaborazione Dati della Sala Sismica del Dipartimento della Protezione Civile di Roma e, in caso di sisma, vengono utilizzati per misurare i picchi massimi di accelerazione al suolo (ma anche di velocità e spostamento) che forniscono importanti informazioni in termini di scuotibilità.


Infatti, grazie alla capillarità della RAN, in caso di forte sisma i dati prodotti permettono di descrivere in tempo reale lo scuotimento sismico nell’area epicentrale, consentendo così di stimare gli effetti dello scuotimento sugli edifici e sulle infrastrutture con l’eventuale attivazione e coordinamento dei primi soccorsi, daparte della Protezione Civile, a prescindere dalla magnitudo dell’evento sismico. Tutti i dati sono forniti alla Comunità Scientifica sia per studi di sismologia e sia per l’ingegneria sismica, contribuendo all’azione sismica da applicare nei calcoli strutturali per le nuove costruzioni.

I dati prodotti dalla RAN contribuiscono anche all’aggiornamento sia delle mappe di pericolosità sismica sia delle norme tecniche di costruzione.

Dai primi di agosto, il Comune offre questo servizio di pubblica utilità per scopi di Protezione Civile in termini di prevenzione del rischio sismico e di ricerca scientifica, oltre al monitoraggio sismico del comune stesso. Infatti, presso i sotterranei dell’Auditorium è stata installata una stazione accelerometrica che inserisce ufficialmente il Comune di Fornelli nella Rete Accelerometrica Nazionale del Dipartimento.

“Il Comune di Fornelli si è reso disponibile ad ospitare una postazione della RAN – commenta la dott.ssa Elisa Zambonelli dell’Ufficio Rischio Sismico del Dipartimento della Protezione Civile – e quindi ringrazio il Sindaco dott. Giovanni Tedeschi, e tutta l’Amministrazione comunale per la loro partecipazione attiva e proattiva in questo progetto di monitoraggio teso alla riduzione del rischio sismico. Un grazie va al Volontariato di Protezione Civile di Fornelli che con il suo impegno ha reso possibile l’installazione degli strumenti e la trasmissione dati in tempi
brevissimi.

Ritengo inoltre che un altro potente strumento di riduzione del rischio sismico, oltre al monitoraggio, sia il confronto costante su questo tema all’interno delle comunità che vivono il territorio. Sappiamo tutti che i terremoti non si possono prevedere e per questo è importante farsi trovare pronti e preparati.

Da parte delle comunità, quindi, ci deve essere lo sforzo per conoscere il fenomeno e conoscere ancora meglio le conseguenze del fenomeno sul territorio e sugli edifici, per questo motivo – conclude la geologa – è dunque importante dotarsi di una pianificazione territoriale e
di emergenza aggiornata e valutare lo stato degli edifici e delle infrastrutture per adeguarli sismicamente, se necessario, affinché possano resistere agli sforzi”.

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