Dopo la denuncia pubblica del primario del pronto soccorso dott. Pastore, sulla necessità di provvedere alla presenza di addetti alla sicurezza di quel presidio, onde evitare spiacevoli inconvenienti di carattere giudiziario, il Movimento regionale del Guerriero ritiene indispensabile il rafforzamento e la presenza costante di personale della Polizia di Stato presso il posto fisso di Polizia.
Occorre quindi ripensare con estrema urgenza al ripristino ottimale, della presenza dello Stato nell’ospedale, non solo per garantire gli operatori e gli ammalati,ma anche per proteggere e salvaguardare beni strumentali costosissime, necessarie per la vita umana.
Inoltre, la presenza costante della polizia di Stato all’interno del presidio ospedaliero, rappresenta l’anello di congiunzione tempestivo e vigile, tra la Divisione Anticrimine della Questura e l’Autorità Giudiziaria, per tutti quei casi in cui si proceda d’Ufficio e che spesso vede il pronto soccorso meta di cittadini feriti, causa di attività delittuosa.
In conclusione, il Guerriero Sannita condivide le preoccupazioni del personale sanitario e lancia un appello all’autorità di Pubblica Sicurezza nella persona del Questore, di valutare positivamente la necessità di un potenziamento di operatori di polizia all’interno del nosocomio cittadino.
Il Presidente regionale del Guerriero Sannita
Giovanni MUCCIO