Frosolone rende omaggio ad Augusto Ruberto a undici anni dalla scomparsa. Il noto sociologo, nato in Molise ma per oltre cinquant’anni residente a Roma (è stato direttore generale dell’Isfol), ha rivestito il ruolo di uno dei massimi protagonisti dello scoutismo italiano, fondatore degli Scout d’Europa, autore di numerose pubblicazioni del settore e per anni Akela d’Italia, massima onorificenza dello scoutismo italiano.
Il Gruppo scout Federazione scout d’Europa di Frosolone ha quindi chiesto ed ottenuto dal Consiglio direttivo della Federazione la modifica di denominazione da “Fresilia” in “Augusto Ruberto” del gruppo locale. Un atto per omaggiare l’Akela legatissimo al paese d’origine e alla locale attivissima “tana” degli scout.
L’appuntamento è per domenica 16 dicembre 2018, quando si comincerà dalle ore 8 con le attività di gruppo, mentre dalle ore 10,30 alle ore 12,00 è prevista la vera e propria cerimonia di commemorazione di Augusto Ruberto presso l’ostello della gioventù in via Dante a Frosolone. A seguire la Santa Messa presieduta dal Vescovo di Trivento S.E. Mons. Claudio Palumbo. Il programma proseguirà con il pranzo per capi ed ospiti e una visita alla tomba di Augusto Ruberto nel cimitero di Frosolone. Sarà letto anche un testo predisposto dai parenti del compianto caposcout che vivono a Roma, mentre non mancheranno presenze da fuori regione.
La Fse sta raccogliendo testimonianze di scout e capi che hanno lavorato fianco a fianco con Augusto, ma anche di colleghi di lavoro e familiari che possano ricordare la figura di Augusto nei vari ambiti (scout, lavoro, famiglia) per farne una pubblicazione.
Augusto Ruberto ha fatto anche parte del direttivo dell’associazione Forche Caudine, il circolo dei molisani a Roma.