Il PCL MOLISE ha trasmesso un’istanza alla Prefettura di Isernia intesa ad ottenere l’annullamento degli atti autorizzatori dell’autovelox in Macchia d’Isernia e l’adozione dei consequenziali provvedimenti. Domani anche il PCL MOLISE sarà presente al sit in innanzi alla Prefettura, in particolare per porre la “questione sociale” che si collega alle vessazioni perpetrate anche mediante usi maldestri di strumenti come l’autovelox per colpire ulteriormente le classi popolari già massacrate dal governo di banchieri e grandi imprese.
La sicurezza stradale va garantita negli altri modi, peraltro indicati anche da noi nel caso di specie nell’allegata diffida rivolta al sig. Antonio Incollingo, quale delegato del Prefetto e già esponente di Forza Italia (partito di riferimento della sindaca di Macchia d’Isernia).
Tiziano Di Clemente PCL MOLISE