Come ricorderete, oltre un anno fa, l’Associazione ADOC, a tutela dei consumatori e utenti, dietro richiesta e sollecitazione di molti cittadini residenti nel Comune di Castelpetroso, relativamente all’improvvisa chiusura dell’ Ufficio Postale sito in Via Nazionale dei Pentri, località Indiprete di Castelpetroso, segnalava che tale avvenimento aveva causato notevoli e gravi disagi, oltre che disservizi alla cittadinanza di Castelpetroso e dei Comuni limitrofi.
Infatti, lo sportello che l’azienda Poste aveva deciso unilateralmente di chiudere (come diversi altri in Molise) offriva, oltre agli ordinari servizi postali, anche servizi radicati da anni, quali ad esempio: estinzione dei libretti, polizze, investimenti, operazioni finanziarie per le piccole imprese ed il servizio POSTAMAT ecc. che, improvvisamente, non erano più fruibili se non percorrendo diversi chilometri.
Pertanto, con una lettera aperta, l’Adoc aveva chiesto a Poste Italiane di provvedere alla riapertura dell’Ufficio Postale sito in località Indiprete di Castelpetroso, eventualmente anche in altro sito ubicato sempre in tale località, rendendosi disponibile ad incontrare i responsabili locali o nazionali di Poste e i rappresentanti delle istituzioni locali, al fine di risolvere congiuntamente e positivamente tale problematica.
In seguito a tale intervento, l’associazione era stata contattata dai responsabili delle Poste, al fine di trovare una soluzione condivisa alla problematica riscontrata.
Ad oggi, grazie all’intervento dell’amministrazione comunale del Comune di Castelpetroso e al sostegno della cittadinanza, l’Adoc prende atto con soddisfazione che lo sportello di Indiprete riaprirà il prossimo 20 marzo.
“E’ un risultato importante – commenta Nicola Criscuoli, Presidente regionale dell’Associazione dei consumatori ADOC – fortemente voluto dall’Adoc, oltre che dall’amministrazione comunale e da tutta la cittadinanza. Senza quello sportello, infatti, i cittadini di Castelpetroso e anche dei Comuni limitrofi, quali Cantalupo, Santa Maria del Molise e Macchiagodena, erano costretti a percorrere decine di chilometri per raggiungere il più vicino Ufficio di Carpinone, che risulta palesemente sottodimensionato e comunque inadeguato a ricevere le istanze di migliaia di nuovi utenti. Tra l’altro, la popolazione di Castelpetroso è già fortemente penalizzata per essere la stessa dislocata su più frazioni (Indiprete, Guasto, Pastena,Camere e Casale), in alcuni casi distanti qualche chilometro l’una dall’altra ed in territorio montano ed è per lo più composta da anziani, i quali, spesso, sono sprovvisti di autovettura o diverso mezzo di trasporto: è agevole comprendere come la riapertura di un importante presidio come l’Ufficio Postale fosse auspicata da più parti”.
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