Il Sindacato Autonomo CSA ritiene doveroso informare ancora una volta l’opinione pubblica circa il comportamento anomalo assunto dal Comune di Isernia ovvero quello di pretendere lo svolgimento delle attività lavorative dal personale dipendente e non pagarlo!
Sul punto questo Sindacato ha inviato all’Amministrazione comunale suddetta numerosi solleciti e diffide; ha indetto assemblee alle quali ha partecipato anche il Sindaco che ha promesso l’immediato pagamento delle spettanze; ha richiesto ed ottenuto anche un incontro presso la Prefettura di Isernia ed anche in quella sede il Sindaco assicurava che a giorni avrebbe disposto i pagamenti; invece non è successo nulla!
I dipendenti comunali con alto senso di responsabilità hanno sempre continuato ad assicurare le loro prestazioni coprendo tutti i servizi compresi quelli rimasti scoperti a seguito dei pensionamenti e purtroppo, senza essere pagati.
Tanto per fare un esempio, agli Agenti della Polizia Municipale ed agli Ausiliari del Traffico non viene pagata l’indennità di turnazione sin dal 01.01.2015; a tutti i dipendenti comunali non viene pagata la produttività sin dal 01.01.2012.
Il Sindaco con nota Prot. n. 17365 del 10.05.22017 affermava testualmente “prendo atto con vivo rammarico che effettivamente da alcuni anni in questo Comune non vengono erogate somme per salario accessorio al personale dipendente …….”, però, a fronte di tale situazione – incresciosa – non ci risulta che egli l’abbia sbloccata, come non ci risulta che egli abbia adottato i dovuti provvedimenti nei confronti di chi l’ha causata, dimostrando in questo modo, in analogia con le precedenti amministrazioni che, come al solito, quando si tratta di individuare le responsabilità in capo a taluni personaggi che hanno causato disastri, ci si blocca e quando invece si tratta di adottare provvedimenti a carico dei più deboli ed indifesi o addirittura incolpevoli, si è forti e tempestivi.
Tanto premesso si invita e si sollecita ancora una volta il Sindaco e l’Amministrazione comunale a corrispondere ai propri dipendenti il dovuto ed ad individuare i responsabili della sparizione del fondo riservato al personale, adottando i provvedimenti conseguenziali.
Il Coordinatore Provinciale del CSA
(Feliciantonio Di Schiavi)
