Sono imprese diverse da quelle a cui era abituato; non più spettacolari, ma piene di sostanza e soprattutto di umanità.
E’ detto ‘il Falco ed ‘è originario di Monteroduni e fino a poco tempo fa era conosciuto per le clamorose invasioni di campo nei campi di calcio di tutta Europa.
Poi qualcosa è cambiato ed ha iniziato a dedicarsi ad attività in favore dei profughi ucraini.
Ha già messo in salvo alcune persone, al confine polacco; ma questa volta ha trovato una famiglia a un neonato dì Kyev che ha perso entrambi i genitori sotto le bombe.
Sui social ha manifestato la sua soddisfazione ed emozione per l’impresa appena compiuta.
Foto di repertorio
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