Dopo il ritiro dell’ordine del giorno relativo all’approvazione del Bilancio di previsione 2015, avvenuta ieri, ad opera del Sindaco Brasiello, in consiglio Comunale ad Isernia ci si avvia ad una fase di stallo dell’attuale maggioranza. Se, infatti, entro l’ultima convocazione dell’assise, prevista per sabato 12 settembre pv, il Sindaco non dovesse trovare i voti utili all’approvazione si andrebbe incontro al commissariamento dell’Ente e, in primavera, a nuove elezioni.
Per prepararsi a questa evenienza e fermo restando la dissidenza di numerosi esponenti della maggioranza, il Presidente del Consiglio, Capone, ha anche rivolto un appello alla minoranza affinché si possano concordare grandi temi su cui andare avanti fino a gennaio e ridurre i tempi del commissariamento. Secca la replica del Coordinamento provinciale di Isernia di Fratelli d’Italia – AN. “Quanto avvenuto di ieri pomeriggio in Consiglio Comunale ad Isernia è l’ennesima dimostrazione di debolezza da parte del Sindaco Brasiello, ormai incapace di gestire la situazione della dissidenza interna e, di conseguenza, di fornire risposte puntali ed indispensabili alle necessità di una città ormai abbandonata a se stessa.
In questi mesi abbiamo assistito a numerose fasi di stallo, a litigi interminabili all’interno dell’eterogenea maggioranza che dovrebbe supportarlo, alla creazione di nuovi gruppi consiliari, alla nomina e poi revoca (per non parlare della sospensione) di nuovi assessori, il tutto nel totale disinteresse dell’attività amministrativa della città. Il risultato? Dopo due anni e mezzo di mandato si registra l’assenza di qualsivoglia programmazione, una gestione superficiale e approssimativa delle emergenze, una preoccupante assenza di programmazione a fronte di un costante e continuo interesse verso giochi di poltrone e/o ricerche di spicciola visibilità. Ieri il punto più basso di questo triste spettacolo: il ritiro, dopo aver accertato la numerica impossibilità di superare l’esame, dell’ordine del giorno relativo all’approvazione del Bilancio di Previsione 2015.
Tralasciando per un attimo le polemiche, più che legittime, legate ad un’approvazione, che sarebbe da definire postuma, dell’atto più importante della gestione amministrativa di un Ente Comunale, esprimiamo, come Coordinamento Provinciale di Isernia, il nostro secco no alla possibilità di sostenere, seppur per qualche mese, questa farsa ai danni dei cittadini. Un Sindaco che non è in grado di ottenere la fiducia dei suoi uomini, che non riesce a guadagnarsi sul campo il sostegno del proprio gruppo dovrebbe, per rispetto della città che amministra, rassegnare le proprie dimissioni e consentire, finalmente, ai nostri concittadini di tornare al voto. Isernia non merita questo spettacolo, non merita inciuci né stampelle, Isernia merita un’amministrazione forte in grado traghettarla fuori dal pantano nel quale è stata parcheggiata.
È giunto il momento della responsabilità e l’unico atto che può rappresentare la concretizzazione di questo concetto è la scelta di Brasiello di lasciare dignitosamente il campo; Chiudiamola qui, offriamo ad Isernia una nuova opportunità”.
Il Coordinamento Provinciale di Isernia di Fratelli d’Italia – AN